Nell’ambito della sua attività presso la sede di Milano, COOPI cerca un(a) Esperto(a) Controllo e Audit

Aree di responsabilità e programma di lavoro

L’incarico prevede tutte le attività finalizzate ad assicurare la Fondazione circa la correttezza della reportistica e del funzionamento della struttura organizzativa.
Tra queste: attività di controllo amministrativo ed organizzativo interno sulle strutture COOPI estero ed eventualmente sui singoli progetti; attività formative connesse all’uso del sistema di procedure di COOPI e delle regole dei donatori.

 

Le attività principali sono:

  • Identificazione di aree di criticità da monitorare, analisi puntuale ed estesa su campioni di indagine;
  • Impostazione di un sistema di tempistiche, scadenziari, piani di lavoro di preparazione agli audit;
  • Monitoraggio del funzionamento di tutti gli aspetti operativi, di propria competenza, utili alla corretta gestione dei progetti finanziati da donatori istituzionali;
  • Monitoraggio e controllo di 2° livello dei progetti (anche attraverso missioni sul terreno) riguardo la corretta gestione dei documenti di contabilità, l’uso degli strumenti informatici previsti da COOPI, il rispetto delle procedure di acquisto e la gestione del personale, la gestione dei beni durevoli, l’eleggibilità dei costi imputati, le quadrature e la coerenza della reportistica, la verifica dei documenti di supporto anche non strettamente amministrativi;
  • Controllo, supporto e consulenza ai colleghi degli uffici esteri e di sede;
  • Formazione sulle procedure interne, sulle regole dei donatori, sulla gestione del rischio e sulle tematiche antifrode in sede e all’estero;
  • Supporto metodologico nella predisposizione della documentazione in vista di audit esterni;
  • Missioni ed incarichi di controllo ad hoc;
  • Analisi, suggerimenti e miglioramento continuo rispetto a strumenti, procedure, metodo.

 

Mezzi e strumenti: per l’espletamento dell’incarico verranno messi a disposizione i mezzi, gli strumenti ed i servizi della Sede di Milano-Italia e delle Sedi estere cui potrà accedere liberamente nel rispetto delle regole specifiche in vigore.

Riferimento diretto: Responsabile dell’Ufficio Controllo Monitoraggio e Audit.

 

Requisiti

  • Laurea in Economia e Commercio o Giurisprudenza (con esperienza professionale nel settore di interesse);
  • Padronanza scritta e parlata delle lingue: inglese e francese;
  • Comprovata esperienza nella gestione di progetti come amministratore nei seguenti ambiti: ONG, imprese internazionali, società di revisione contabile nel settore pubblico;
  • Saper verificare la correttezza normativa e legale di: contratti, accordi, gare d’appalto, consorzi, partenariati;
  • Consolidata capacità nell’area del controllo amministrativo e contabile preferibilmente con una organizzazione internazionale; conoscenza dei relativi software;
  • Saper individuare soluzioni gestionali a partire da elementi a peculiarità amministrativa;
  • Capacità di sintesi nella comunicazione delle problematiche e delle soluzioni individuate con i diversi interlocutori ai diversi livelli;
  • Precisione, attenzione alle regole e ai dettagli senza perdere di vista gli elementi di contesto;
  • Saper analizzare i termini delle problematiche discernendo i diversi elementi per rilevanza e priorità;  
  • Correttezza e rigorosità tecnica nella reportistica scritta nelle diverse lingue di lavoro (italiano, inglese, francese).

 

COOPI si impegna a rispondere solamente ai CV che rispondono ai requisiti minimi e si riserva il diritto di chiudere la posizione anche prima del termine previsto.

 

COOPI - Cooperazione Internazionale è un’organizzazione non governativa italiana, laica e indipendente, fondata a Milano nel 1965. Da oltre 50 anni COOPI è impegnata nella lotta contro la povertà e nell’accompagnamento delle popolazioni colpite da guerre, crisi socio-economiche e calamità naturali verso la ripresa e lo sviluppo. COOPI opera in 30 Paesi di Africa, Medio Oriente, America latina e Caraibi con progetti che favoriscono l’accesso all’acqua e all’energia, il diritto alla salute e l’educazione delle comunità più svantaggiate.