Ecuador. Con UNICEF, per proteggere i giovani migranti e rifugiati
26-10-2021 | di COOPI

Ecuador. Con UNICEF, per proteggere i giovani migranti e rifugiati

COOPI - Cooperazione Internazionale, insieme a UNICEF, nell'ambito del progetto "Miglioramento delle condizioni di accesso alla protezione e alla sicurezza dei bambini e degli adolescenti nel contesto della mobilità umana e delle loro famiglie in transito e/o residenti in Ecuador - FASE 2", conduce diverse azioni di protezione e WASH (water, sanitation and hygiene) nel paese. Questo progetto è sostenuto dalla Direzione generale dell’Unione europea per la Protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario (ECHO) e dal Bureau of Population, Refugee and Migration (BPRM) degli Stati Uniti per l'ambito sanitario ed ambientale.

Per tale motivo, nelle province di Sucumbíos, Carchi, Manabí, Guayas e El Oro, COOPI ha firmato un accordo con il Consiglio Nazionale per l'Uguaglianza nella Mobilità Umana (CNIMH in spagnolo) per rafforzare la struttura dei Consigli Cantonali e delle Commissioni di Protezione dei Diritti, al fine di fornire servizi di qualità ai gruppi vulnerabili della popolazione in situazione di mobilità umana.

Le attività sono effettuate con adolescenti migranti e rifugiati e con le comunità ospitanti per promuovere l'integrazione sociale attraverso la tecnica del Teatro dell'Oppresso. Questa tecnica, elaborata da Augusto Boal negli anni '60 in America Latina, si basa sulla concezione che "tutto il corpo pensa", pertanto i beneficiari imparano, attraverso un approccio differenziato, ad affrontare i propri problemi e a sviluppare le proprie capacità.

Nel settore WASH, COOPI sta già realizzando attività di promozione della salute, della corretta igiene e lavaggio delle mani, con particolare attenzione ai bambini nelle province di Sucumbíos, Carchi, Esmeraldas, Manabí, Guayas e El Oro. Queste attività sono realizzate con la tecnica del “learning by doing”, usando lavandini portatili e mettendo a disposizione i materiali essenziali per il WASH e la prevenzione del COVID-19.

Inoltre, COOPI e UNICEF continuano con l’offrire consulenza legale su questioni relative alla regolarizzazione della popolazione in mobilità umana, ai percorsi di protezione e sulla violenza di genere (GBV in inglese), con il rafforzamento delle capacità dei sistemi locali di protezione dei diritti nella pianificazione urbana basata sui diritti umani, e con l'accompagnamento dei casi vulnerabili per la regolarizzazione con supporto finanziario.

COOPI in Ecuador attualmente co-conduce con UNICEF il sottogruppo nazionale di protezione dell'infanzia del Gruppo di Lavoro per Rifugiati e Migranti (GTRM in spagnolo) e, nella provincia di Guayas, collabora nella gestione della sotto-direzione di protezione dell'infanzia con Aldeas Infantiles. Infine, COOPI fornisce supporto tecnico ai tavoli di identificazione e analisi dei casi nelle sei province dove il progetto è presente.