06-07-2016 | di COOPI
Le conquiste di Maïmouna: più cibo sano per i suoi figli
Maïmouna vive in una delle zone più povere del pianeta, in Ciad, nel dipartimento di Dagana, sud-ovest del Paese. È madre di 8 figli e fa parte di una delle organizzazioni di base, che sta ricevendo il supporto e la formazione necessaria per rafforzare le pratiche orticole e sviluppare la produzione di ortaggi nel villaggio di Boulalati.
Questa è una delle attività che stiamo realizzando in questa zona, tramite un progetto finanziato dall'Unione Europea, per contrastare la malnutrizione e l'insicurezza alimentare, attraverso l'introduzione di nuovi prodotti agricoli e moderne pratiche di orticoltura.
Maïmouna è partita da zero: "Io non avevo nessuna conoscenza tecnica riguardo alla produzione di ortaggi, in più senza acqua e senza gli strumenti per lavorare, nel nostro villaggio non riuscivamo a produrre niente".
Dal coinvolgimento della comunità locale, soprattutto delle donne, sono state create le organizzazioni di base, a cui viene fornita la formazione necessaria per le attività agricole: la preparazione del terreno, il dosaggio del concime, le procedure di semina, le tecniche di lotta integrata contro gli insetti che danneggiano gli ortaggi, la protezione degli ortaggi nei vivai.
L'organizzazione di base, di cui fa parte Maïmouna ha avuto tutto il supporto tecnico per mettere a coltura un ettaro di terreno, con il foraggio, le sementi e gli strumenti per lavorare; sono stati piantati pomodori, carote, peperoni, melanzane, aglio, cipolle ed altri ortaggi.
Oltre ad avere cibo per la sua famiglia Maïmouna, ha potuto vendere parte del suo raccolto al mercato locale: "Il sostegno di COOPI mi ha permesso di guadagnare i soldi per pagare le tasse scolastiche dei miei figli e di portarli all'ospedale quando ne hanno avuto bisogno. Inoltre la verdura che ho coltivato mi ha permesso di sfamare la mia famiglia, variando la nostra alimentazione con cibo ricco di vitamine".