Dal 1999, COOPI è presente in Malawi, specializzandosi nel settore della riduzione del rischio disastri, della sicurezza alimentare e dell'energia.

Dall'inizio della pandemia da Covid-19, COOPI ha sostenuto la risposta come leader di un forte consorzio di ONG, implementando una risposta integrata attraverso piattaforme per la fornitura di servizi sanitari e gestione dei rischi da disastri, sostenendo il lancio dei vaccini in quattro distretti ad alto rischio e nelle comunità ospitanti che circondano il campo profughi di Dzaleka, allo scopo di non lasciare nessuno indietro.

Gli sforzi di queste operazioni si sono focalizzati sull'aiuto alle autorità sanitarie nazionali e distrettuali oltre che alle comunità, in modo che siano in grado di rilevare rapidamente e rispondere efficacemente al problema. Il progetto ha migliorato le pratiche di prevenzione da contagio da Covid-19, quali distanziamento sociale, lavaggio frequente delle mani e utilizzo dei mezzi di protezione, formando gli operatori di prima linea della comunità e del governo in 48 centri sanitari, costruendo piani d'azione per la comunità e migliorando il coordinamento a livello nazionale e distrettuale nella risposta all’emergenza sanitaria.

Grazie ai risultati ottenuti, COOPI ha  contrastato la disinformazione riguardante le cure mediche e aumentato la domanda e l'adozione dei vaccini salvavita. Le attività implementate attraverso questo consorzio continueranno a rafforzare la consapevolezza della comunità e l'adesione alle pratiche di prevenzione da Covid-19, così come le capacità nazionali e locali di resistere e rispondere efficacemente alla pandemia.

Da gennaio 2022, COOPI ha dato avvio anche alle operazioni di primo soccorso ed immediata risposta all’emergenza causata dal passaggio del Ciclone Ana nella zona meridionale dello Stato, in particolare nei distretti di Chikwawa e Nsanje, dove è presente con i propri progetti. È stato lanciato un appello straordinario affinché le comunità più colpite vengano aiutate e sia supportato l’invio di beni sanitari e di primo consumo.