50 anni di COOPI: arriva il primo Bilancio Sociale
29-01-2016 | di COOPI

50 anni di COOPI: arriva il primo Bilancio Sociale

Il 2014 della ONG raccontato nel dettaglio, dal codice etico alla rendicontazione, passando per i progetti in 24 Paesi del mondo.

Compiere 50 anni può essere un'ottima occasione per avviare nuovi progetti. E' stato così per COOPI che, allo scadere di oltre mezzo secolo di cooperazione nel sud del Mondo, ha deciso di aprirsi al pubblico ancora di più realizzando il suo primo Bilancio Sociale.

Sin dal 2001, ogni anno, veniva pubblicato un "Rapporto annuale" in cui si presentavano in sintesi documenti e dati relativi ai progetti nei vari Paesi, ma un Bilancio Sociale è qualcosa di più di un report sulle attività svolte.

Da quest'anno, consultando il documento, chiunque lo desideri può guardare con la lente d'ingrandimento tutto il mondo di COOPI: oltre ai dettagliati dati sulle attività nei 24 Paesi dove opera, un focus su quattro progetti ad alto impatto, le strategie per il futuro e le policy, l'identità e i valori che definiscono le modalità d'azione sul campo. Si può inoltre conoscere la struttura dell'organizzazione che sta "dietro" gli operatori sul campo: lo staff delle sedi in Italia e all'estero, le campagne e il lavoro comunicativo dell'organizzazione, il nostro contributo sociale in Italia e la governance che dirige e coordina i diversi settori e uffici di COOPI.

Un'immersione completa nella realtà quotidiana di COOPI Cooperazione Internazionale con numeri che illustrano tutto l'impegno, le risorse e i risultati ottenuti dal quartier generale di Milano fino alle missioni in Malawi, passando per il Niger, la Repubblica Centrafricana, la Palestina, la Bolivia e altri 20 Paesi tra Africa e Sud America.

Il Bilancio Sociale infine non trascura una delle caratteristiche principali che una ONG (e qualsiasi altra organizzazione o azienda) deve avere: la trasparenza.

Viene quindi fornita una sintesi dettagliata del bilancio, dallo stato patrimoniale alla rendicontazione completa divisa per settori e Paesi. Il modo migliore per garantire ai nostri donatori e a tutti voi il corretto uso delle risorse economiche al fine di aiutare chi, nel mondo, subisce ingiustizie e povertà.

 

Scarica qui il Bilancio Sociale 2014