25-09-2019 | di COOPI
50km di sentieri per favorire il commercio
Nel sud della Prefettura di Lobaye, nel sud-ovest della Repubblica Centrafricana, spostarsi è quasi impossibile. Stradelli e sentieri dissestati impediscono a oltre 300 agricoltori di raggiungere i mercati limitrofi dove vendere i propri prodotti. Per sostenere la comunità agricola, COOPI riabiliterà 50 km di sentieri grazie al progetto “Intervento di supporto alla resilienza degli agricoltori e degli allevatori vulnerabili nel sud della Lobaye” finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).
Per le attività di bonifica dei sentieri, iniziati ad aprile 2019, i beneficiari del progetto hanno ricevuto compensi in denaro per le prestazioni svolte (Cash for Work).
Uno dei sentieri di Mbaiki prima dell'intervento di riabilitazione
Inizialmente, un gruppo di 20 beneficiari per ciascuno dei 6 distretti coinvolti ha lavorato su ciascuna porzione di sentiero per due settimane, percependo un compenso giornaliero di 1500 CFA. Nelle settimane successive, data anche l’entità degli interventi da svolgere, dalla realizzazione di fossi di scolo per le acque piovane, al decespugliamento, al diserbo fino alla riprofilatura dei sentieri, il compenso è stato elevato a 2500 CFA.
Uno dei sentieri dopo gli interventi di riabilitazione
La riabilitazione dei sentieri è stata un’attività chiave per i 495 “paysans” (agricoltori, allevatori, commercianti e artigiani), in quanto ha permesso il collegamento con i mercati locali e ha aumentato il loro potere di acquisto.
Il progetto “Intervento di supporto alla resilienza degli agricoltori e degli allevatori vulnerabili nel sud della Lobaye”, che si concluderà a novembre, si propone di rafforzare le tecniche di produzione, conservazione, trasformazione e commercializzazione dei loro prodotti agro-pastorali, con l’obiettivo ultimo di migliorare la sicurezza alimentare della popolazione, in un territorio in cui la malnutrizione colpisce circa il 61% della popolazione.