16-04-2020 | di COOPI
55 anni di COOPI: il messaggio del presidente Ceravolo
Il 15 aprile è una giornata speciale, ricorre il 55^ anniversario di COOPI e vorrei condividere con voi alcune riflessioni di questi giorni. Quando si va in montagna, ogni tanto è piacevole fermarsi a guardare il sentiero già percorso, più in basso.
Il 55° di solito non assume il valore iconico dei numeri pieni: 25, 50, 100 anni...Però rappresenta sempre un bel traguardo, che poche ONG italiane hanno finora tagliato.
Guardando indietro e anche in questo momento così particolare, vedo una crescita delle persone e dell'organizzazione tutta, che non è solo crescita di progetti, di comunità coinvolte, ma che è soprattutto una crescita culturale.
Grazie allo stimolo del nostro fondatore, Padre Vincenzo Barbieri, siamo passati da un'Associazione che guardava soprattutto alle motivazioni e ai sempre validi ideali di giovani che volevano spendere la loro vita per i più poveri, a un'Organizzazione che mette al centro dei propri interventi l'efficacia dell'azione. Essere molto concreti, guardare senza ideologismi se quello che facciamo serve o non serve a migliorare la salute e l'alimentazione delle persone, a mandare a scuola i bambini: questo è il messaggio che Barbieri lanciava quotidianamente, anche con l'esempio.
Oggi più che mai guardiamo quindi avanti, lontani ma uniti, pronti a raccogliere insieme a voi sfide antiche e al tempo stesso nuove, rimanendo ben ancorati alle nostre origini e contemporaneamente evolvendo continuamente.
Il nostro impegno continua, GRAZIE per esserci accanto!
Claudio Ceravolo
Presidente di COOPI