03-02-2016 | di COOPI
Acqua pulita per tutto il villaggio
Nel villaggio di Abu Dam, nel nord Darfur, l'unico punto di accesso all'acqua era rappresentato da un solo pozzo le cui acque erano sporche e contaminate dai rifiuti del bestiame.
Per aiutare la popolazione, già colpita da conflitti interni, grazie ad un progetto con IOM e USAID/OFDA abbiamo riabilitato il pozzo, fornendo così alla gente di Abu Dam e delle zone circostanti 15 litri di acqua potabile al giorno per il consumo personale e una fonte d'acqua separata per il bestiame. Attraverso attività di sensibilizzazione abbiamo promosso l'importanza di seguire corrette pratiche igieniche e di bere acqua pulita e sicura. Questo ha aumentato la consapevolezza anche del capo villaggio, Re Jaffer, il quale per ridurre il carico di lavoro femminile domestico, ha fatto in modo che anche gli uomini e non solo le donne andassero a raccogliere l'acqua.
Come dice Re Jaffer: "Fino a poco tempo fa, bevevamo l'acqua sporca ed essere malati era normale. Adesso non è più così. Non c'è uomo o donna del mio villaggio che grazie a COOPI non sappia riparare un pozzo. Per noi avere acqua pulita da oggi non sarà più un problema. Tutti noi vogliamo acqua pulita e sicura ed è responsabilità di tutto il villaggio averla. Adesso l'acqua è immediatamente disponibile, grazie anche alla costruzione di nuovi pozzi e sia uomini che donne potranno raccoglierla più facilmente".
Noi di COOPI siamo certi che i problemi si risolvono solo coinvolgendo le comunità locali e per questo grazie alla formazione dei membri del comitato per l'acqua il progetto potrà continuare a vivere anche in futuro!