15-03-2018 | di COOPI
Come funziona l'approvvigionamento dei farmaci?
Nella Repubblica Democratica del Congo, ed in particolare nella Provincia del Nord Kivu, COOPI si sta occupando di un progetto finanziato dall'AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) per la fornitura di farmaci ai Centri di Salute di Rubaya, Ngungu e Kibabi.
L'obiettivo è favorire e migliorare l'accesso alle cure sanitarie delle popolazioni locali e sfollate nelle zone di salute di Kirotshe e Masisi: malati, donne incinte, bambini malnutriti, vittime di violenza sessuale e di genere. Nel periodo novembre-dicembre 2017, 19.817 persone hanno beneficiato di una consultazione medica.
Approvvigionamento mensile
Ogni primo giorno del mese, gli infermieri addetti e i farmacisti dei 3 Centri di Salute in collaborazione con lo staff COOPI preparano e inviano una richiesta mensile dei medicinali e altri presidi medici al farmacista COOPI, il quale analizza le richieste e le fa verificare e, in caso positivo, validare dal coordinatore medico COOPI. A questo punto entro il 5 di ogni mese, il farmacista COOPI procede all'imballaggio e all'invio dei prodotti nei 3 Centri di Salute.
Gli eventuali ordini straordinari e/o urgenti seguono lo stesso percorso di validazione e vengono soddisfatti nel più breve tempo possibile per evitare rotture di stock. Durante tutta la durata del progetto, nessuno dei 10 medicinali essenziali ha subito una rottura di stock.
Monitoraggio della corretta gestione dei farmaci
Il monitoraggio della corretta gestione dei farmaci viene effettuato dal personale COOPI (farmacista, infermieri, medici). Il personale COOPI presente nei 3 Centri di Salute controlla il buon utilizzo dei farmaci da parte del personale delle strutture, la compilazione delle schede inventario per la corretta gestione amministrativa/logistica dei farmaci, e la conservazione dei prodotti in ambienti idonei.
Spiega Caterina Michelini, grant manager di COOPI in RDC: «La collaborazione è buona tra il personale delle strutture e il personale COOPI. Il rafforzamento continuo delle capacità del personale locale dei Centri di Salute è un'attività fondamentale per garantire la sostenibilità dell'intervento e la resilienza delle popolazioni dopo l'uscita di COOPI.»
Il progetto, finanziato da AICS e partito a novembre 2017, mira a garantire le cure a 33.000 persone. Terminerà a maggio 2018.