19-12-2019 | di COOPI
Dewetra: uno strumento di allerta precoce che interpreta i fenomeni climatici
Il Perù soffre di una significativa vulnerabilità al rischio di disastri naturali causati da fenomeni idrometereologici, come alluvioni, temporali, siccità e gelate: per questo motivo, l’urgenza di dotarsi di sistemi di allerta precoce che favoriscano una migliore risposta alle calamità naturali è in cima alla scala delle priorità del governo.
Ed è qui che entra in gioco DEWETRA, una piattaforma di analisi e generazione di scenari e bollettini di allerta, che permette una migliore lettura dei fenomeni climatici e del loro impatto sulla popolazione, e, conseguentemente, una migliore risposta d’intervento.
Già promossa dal Dipartimento della Protezione Civile italiana (DPC) in diversi paesi del mondo e installata in Perù, Paraguay e Bolivia, grazie alla Commissione Europea (ECHO-Direzione Generale per gli Aiuti umanitari e la Protezione Civile), Dewetra ha richiamato l’attenzione sull’importanza di una comunicazione più solida tra istituzioni scientifiche e agenti della risposta, che semplifichi e aggiorni i protocolli di funzionamento di allerta precoce, allo scopo di salvare più vite umane possibili.
Come racconta il generale Seijas, responsabile del Centro di Operazioni di Emergenza , “questo strumento permetterà un’analisi più accurata dei diversi scenari di rischio e pone sul tavolo l’importante questione della necessità di ricevere più informazioni dalla periferia (dai dipartimenti municipali e dai territori in generale) per analizzare il reale impatto dei fenomeni sulla popolazione e poter dare una risposta più adeguata”.
COOPI, con il finanziamento della Commissione Europea e in partnership con CIMA e GVC, sta implementando il progetto “Wirwina: Costruendo la resilienza delle comunità di fronte ai rischi idro-meteorologici in America del Sud (Perù, Bolivia e Paraguay), migliorando la rete di monitoraggio e gli strumenti di allerta precoce” con l’obiettivo di consolidare le capacità nazionali e locali per la riduzione del rischio disastri e la corretta risposta ad eventi idro-metereologici avversi (inondazioni e siccità) in Bolivia, Perù e Paraguay, utilizzando strumenti tecnologico-scientifici appropriati, dando priorità a sistemi di allerta precoce, meccanismi di coordinamento, protocolli e protezione dei mezzi di sussistenza.
Il progetto, iniziato ad aprile 2018 e che si concluderà a dicembre 2019, ha inoltre permesso di formare tredici tecnici (operatori, meteorologi, informatici) del Centro di Operazioni di Emergenza Nazionale (COEN) per l’utilizzo della piattaforma DEWETRA.