21-03-2025 | di COOPI

Emergenza a Goma: COOPI continua ad intervenire

A Goma, città della provincia del Nord Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo, è in corso una crisi umanitaria senza precedenti, in un’area da tempo segnata da oltre trent’anni di instabilità e conflitti. COOPI – Cooperazione Internazionale, già attiva sul campo con il progetto "Assistenza multisettoriale di emergenza in nutrizione e istruzione per le comunità colpite dalla crisi dell’M23 nella provincia del Nord Kivu”, sta fornendo un supporto immediato alle fasce più vulnerabili della popolazione, in particolare ai bambini. Con l’aggravarsi della situazione i tassi di malnutrizione sono saliti oltre il 9%, mentre centinaia di bambini hanno dovuto interrompere il loro percorso scolastico a causa del conflitto.

Lotta contro la malnutrizione

A dicembre 2024, la situazione nutrizionale nei siti per sfollati intorno a Goma era già critica. L’indagine SMART ha registrato una prevalenza stimata di malnutrizione acuta combinata del 9,5% e del 2,1% per la malnutrizione acuta grave. Questi dati rendono l'emergenza nutrizionale a Goma una priorità assoluta. COOPI sta distribuendo cibo e fornendo supporto nutrizionale per contrastare questa crisi.

La carenza di cibo e l’impennata dei prezzi degli alimenti di base stanno mettendo a rischio la vita dei bambini più piccoli e delle donne in gravidanza”

 Spiega Ilaria di Modugno, esperta COOPI e coordinatrice del gruppo di lavoro nazionale sulla nutrizione.

Gli interventi includono il potenziamento dei centri nutrizionali e il sostegno alle famiglie più vulnerabili, garantendo che il supporto raggiunga chi ne ha più bisogno nonostante le difficoltà logistiche e di sicurezza.

Ritorno a scuola per migliaia di bambini

La riapertura delle scuole nelle zone colpite dalla crisi rimane una sfida. I dati sono preoccupanti: in alcune strutture scolastiche più di 300 alunni mancano all’appello, mentre in altre il numero di insegnanti disponibili è drasticamente ridotto. COOPI sta lavorando per riabilitare le strutture scolastiche, distribuire materiali didattici e reclutare nuovi insegnanti, creando le condizioni necessarie per un ritorno in aula. Emilia Vavassori, Program Manager per l’Africa Centrale, sottolinea:

Garantire l’istruzione significa offrire ai bambini un luogo sicuro dove costruire il proprio futuro e proteggerli dai rischi di violenza e reclutamento forzato.” 

Le attività educative di COOPI mirano a superare le paure dei genitori e mirano a restituire ai bambini un senso di normalità in un contesto di grave instabilità.

Il contesto in cui si opera

Gli interventi di emergenza degli operatori sul campo sono estremamente complessi: l'aeroporto di Goma rimane chiuso, costringendo gli operatori umanitari ad utilizzare percorsi alternativi attraverso il Ruanda. I ritardi doganali stanno bloccando le spedizioni, in attesa dell'entrata in vigore di misure di esenzione per i beni umanitari. Inoltre, la chiusura di banche e istituzioni di microfinanza sta paralizzando la distribuzione di aiuti di emergenza attraverso trasferimenti di denaro.

COOPI in RDC

Presente in RDC dal 1977, COOPI vanta una profonda conoscenza del territorio e delle necessità della popolazione che le permette di agire con puntualità ed efficienza anche in un contesto così instabile come quello attuale. In un momento in cui la popolazione di Goma affronta una delle crisi più gravi della sua storia recente, garantire un rapido accesso agli aiuti è fondamentale per salvare vite e prevenire un ulteriore deterioramento della situazione. COOPI continua a monitorare da vicino l’evolversi degli eventi, per garantire un intervento continuo al fianco di chi ne ha più bisogno.