18-12-2019 | di COOPI
Emergenza inondazioni in Somalia: aiuti a 1.000 famiglie
Da ottobre 2019, le intense e prolungate piogge torrenziali della stagione del Deyr, in Somalia, hanno provocato lo sfollamento di circa 570 000 persone e, da dicembre, COOPI ha avviato una collaborazione con Caritas Somalia per rispondere ai bisogni più urgenti della popolazione, offrendo aiuti in cibo a 1.000 famiglie vulnerabili. Fino a febbraio 2020, si consegneranno infatti kit alimentari, contenenti 25kg di riso, 25 kg di farina, 10 kg di zucchero, 5 l di olio e una confezione di latte in polvere, alle famiglie di Berdale, a 55 km nord-ovest da Baidoa, la capitale della Bay Region.
Già presente nella regione da gennaio 2019 con un progetto finanziato dalla Commissione Europea (Dipartimento per gli Aiuti umanitari e la Protezione civile – ECHO), COOPI si sta impegnando per rafforzare anche la sicurezza alimentare e il potere di acquisto di popolazione ospitante e sfollati colpiti dalle inondazioni improvvise: circa 14.000 persone riceveranno infatti trasferimenti in per circa 60 dollari al mese, utilizzando il “mobile money”. Sicuro, pratico ed efficiente, questa tecnologia mobile consente ai beneficiari maggiore libertà di scelta e sicurezza nell’acquisto di beni in un momento di forte emergenza come quello attuale.
La Somalia è tra i paesi più esposti agli effetti del cambiamento climatico: mesi estivi particolarmente aridi si alternano a piogge torrenziali, accanendosi su una popolazione già provata da quasi 30 anni di conflitto interno. Secondo le agenzie ONU, 6,3 milioni di persone soffrono la fame, mezzo milione sono state colpite dalle recenti alluvioni e 370 mila saranno costrette ad abbandonare le proprie case.
Foto di copertina: CNS photo/Feisal Omar, Reuters