16-04-2017 | di COOPI
A favore delle vittime indirette di violenza
La crisi provocata in Sud Sudan dalla presenza della LRA (Lord's Resistance Army) comporta da anni molte vittime di violenza. Tuttavia, le vittime di violenza non sono solo coloro che le hanno subite: infatti, per ogni vittima diretta di violenza ci sono innumerevoli vittime indirette (per esempio i parenti della vittima o i testimoni di scene violente). A Obo, una città della Repubblica Centrafricana che ospita migliaia di rifugiati provenienti da Sud Sudan, la maggior parte dei bambini possono essere considerati vittime indirette di violenza a causa del conflitto che colpisce il loro Paese natale.
COOPI per i bambini
Con il progetto "Appoggio alla protezione in situazione di emergenza a favore dei rifugiati e della popolazione più vulnerabile ad Obo (Haut Mbomou)", COOPI interviene a favore dei bambini che sono stati testimoni di scene di violenza o che hanno subito numerose perdite. Sono loro che necessitano di soccorso psicologico d'emergenza! L'intervento proposto da COOPI e finanziato dall'UNICEF per la protezione dell'infanzia e permetterà di offrire un'assistenza sociale a 2200 bambini che parteciperanno ad attività ricreative e creative in 8 spazi appositamente predisposti. Grazie a questo intervento, i bambini colpiti dai conflitti, compresi quelli dei gruppi di auto-difesa, riceveranno un pacchetto di assistenza per la reintegrazione nelle rispettive comunità.