Una giornata in Niger con COOPI
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16-02-2016 | di COOPI

Una giornata in Niger con COOPI

A settembre ho avuto l'opportunità di vedere in prima persona come si svolge il progetto di nutrizione che COOPI gestisce, grazie al finanziamento della Commissione Europea, nella regione di Tillaberi in Niger, dove 1 bambino su 2, con meno di 5 anni, soffre di malnutrizione.

La mia prima fermata è stata al CRENI (Centro di Recuperazione di Nutrizione Intensivo), dove i bambini affetti da malnutrizione acuta con complicazioni mediche vengono ricoverati. Là siamo stati accolti dal dottore di COOPI (Dr Sama Seyni Rachid) responsabile della presa in carico dei bambini, che ci ha mostrato la struttura e ci ha fatto conoscere alcuni dei beneficiari.

Tra di loro c'era una giovane madre che, piena di gioia, ha voluto raccontarmi la sua esperienza: "Quando sono arrivata al CRENI il mio bambino era incosciente. Abbiamo passato 13 giorni qui, il mio bambino è stato curato con medicinali e catetere e ora è in forma". La situazione era molto commovente: c'erano molte madri che ringraziavano le infermiere e il dottore per "il coraggio e l'abilità nel trattare i loro bambini".

Dopo la visita all'ospedale abbiamo accompagnato un membro dello staff di COOPI in uno dei controlli di routine ai centri di salute della regione. Nel villaggio di Sona era in corso la giornata di presa in carico dei bambini affetti di malnutrizione. In queste occasioni i bambini vengono controllati e, allo stesso tempo, le madri sono sensibilizzate sulle cause della malnutrizione e su quali sono le pratiche quotidiane che aiutano a prevenirla.

L'obbiettivo di COOPI a Tillaberi è quello di rinforzare le capacità dei centri per prendersi cura dei bambini oltre che facilitare l'accesso della popolazione a questi servizi. Per fare sì che ciò accada, COOPI mette a disposizione e forma personale, fornisce supporto logistico e dà assistenza finanziaria alle madri per evitare che la distanza e la mancanza di risorse impediscano ai bambini di essere curati. Entro la fine del 2015 più di 7000 bambini avranno beneficiato direttamente del progetto di COOPI e più di 200000 persone ne avranno beneficiato indirettamente grazie alle attività di formazione e sensibilizzazione nella regione.


Testo e foto di Gemma Perez