06-07-2016 | di COOPI
In Mali 461.759 persone iniziano a ricostruire il proprio futuro
Per ricostruire il proprio futuro i maliani partono da salute e nutrizione, o meglio, da S.A.E.L. L' acronimo del nuovo progetto di COOPI, finanziato dalla Cooperazione Italiana allo sviluppo, sta per Salute, Alimentazione, Educazione e Lavoro e ha come obiettivo la cura della malnutrizione ed il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione vulnerabile nella regione di Segou.
Il nostro intervento, che è stato avviato a marzo 2016, intende monitorare e offrire cure ai bambini severamente malnutriti e alle donne in stato di gravidanza e allattamento, oltre che favorire l'accesso all'educazione e il potenziamento della produzione agricola, generando così benefici concreti per i 461.759 abitanti del distretto di Niono.
I bambini minori di 5 anni che presentano problemi di malnutrizione severa con e senza complicazioni verranno presi in carico dalle strutture sanitarie, a diversi livelli (dai centri comunitari fino all'unità intensiva). Nel mese di maggio sono partite in tutto il distretto le attività di screening per individuare i bambini e le donne in stato di gravidanza o allattamento bisognosi di cure.
Così come sono già iniziate le attività di formazione dei rappresentanti delle comunità locali che hanno il compito di sensibilizzare la popolazione sulle tematiche della sicurezza alimentare. Inoltre, in un Paese prevalentemente agricolo, il progetto vuole rafforzare le capacità produttive coinvolgendo direttamente le donne, attraverso il sostegno a gruppi formali e informali di donne e la collaborazione con le associazioni e le cooperative già esistenti.
Tra il personale locale, agronomi e specialisti in sicurezza alimentare hanno già individuato i terreni da poter sistemare ed utilizzare per la produzione agricola e per la formazione dei comitati di produzione; si è appena conclusa la formazione sul compostaggio nei 4 villaggi selezionati dal progetto.
Infine per favorire l'accesso all'educazione, supportiamo circa 150 insegnanti ed operatori pedagogici al fine di rafforzare il sistema scolastico nel distretto di Niono, migliorando l'accesso e la qualità dell'istruzione formale e non formale. Le attività principali riguardano il monitoraggio pedagogico delle attività (una prima missione, nelle 11 scuole oggetto dell'intervento, è appena terminata), la formazione e l'aggiornamento professionale e la costruzione di classi in una scuola disagiata.