Lapo Pistelli in visita ai progetti di COOPI in Libano

Nonostante ad oggi Tripoli sia considerata uno dei luoghi più pericolosi del Paese, l'Onorevole Pistelli ha voluto visitare di persona il progetto COOPI Cash4Work, iniziativa di emergenza per il rafforzamento della resilienza delle popolazioni siriane rifugiate in Libano e delle comunità locali.

Il progetto, finanziato dall'UTL Libano, contribuisce all'integrazione sociale ed economica delle popolazioni vulnerabili nell'area metropolitana di Tripoli prevedendo la riqualificazione di aree nelle Municipalità di Tripoli e Beddawe attraverso un programma di Cash for Work.

Dopo un saluto alle autorità, il Vice Ministro Pistelli, accompagnato dall'Ambasciatore Giuseppe Morabito, ha voluto incontrare i lavoratori libanesi e siriani che partecipano al progetto.

Nel suo discorso rivolto alla popolazione, alla presenza del sindaco di Tripoli, Pistelli ha elogiato l'operato di COOPI, impegnato in un progetto in una delle aree più povere del Libano e con la più alta presenza di rifugiati siriani. Un progetto che mette al centro l'uomo perché, attraverso il lavoro, attraverso quel Cash For Work che contraddistingue il progetto, viene restituita dignità alle persone. Garantire ai rifugiati siriani in Libano un lavoro, non significa solo permettere loro di guadagnare dei soldi per il sostentamento delle loro famiglie, ma anche ridare loro dignità. Implicarli poi nella riqualificazione di spazi pubblici, permette l'integrazione di 360 famiglie nella città, diminuendo le tensioni sociali tra profughi siriani e le comunità libanesi.

Lavoro e dignità, queste le parole chiave del discorso del Vice Ministro alla vigilia del Primo Maggio.