22-04-2020 | di COOPI
Libano. Una campagna di sensibilizzazione per mobilitare le comunità verso comportamenti più eco-friendly
28 workshops, un concorso d’arte scolastico e un sondaggio distribuito nei supermercati sono alcune delle attività implementate durante il terzo quadrimestre del progetto “SWaM Akkar. Sostenere la gestione sostenibile dei rifiuti solidi nel Jurd al-Kaytee, Akkar”, finanziato dall’Unione Europea e realizzato in Libano a partire da giugno 2018. Il progetto, guidato da COOPI, è realizzato in collaborazione con COSPE, Mada, AUB, Coop. Erica, StudioAzue, e Unione Municipale di Jurd al Kaytee. Tutte le attività sono parte della campagna di sensibilizzazione “Don’t Waste your Waste”, una delle attività centrali dell’intero progetto.
Sono stati svolti 28 workshop, con un numero totale di 587 partecipanti, in 7 diverse scuole locali. La prima attività, dedicata agli studenti delle prime e seconde classi, è stata la riproduzione di un video sul tema dei rifiuti e la distribuzione di un libro comico su tematiche ambientali. La seconda attività, che ha visto come protagonisti gli studenti delle classi 6°, 7° e 8°, è stata la riproduzione di un video sull’attuale situazione delle discariche illegali all’aria aperta e sul loro impatto nella regione. Inoltre, un concorso d’arte è stato delineato e lanciato all’interno delle stesse scuole con l’obiettivo di dare ai bambini l'opportunità di esprimere la propria opinione e di dare un contributo nel processo partecipativo che mira a riqualificare la discarica di Fneidek.
Tutti gli studenti sono stati molto collaborativi ed hanno dimostrato un forte interesse sulle tematiche affrontate. Hanno espresso la loro volontà nell’adottare nuovi comportamenti che permettano la riduzione dei rifiuti e hanno promesso di lavorare sodo di modo da mantenere un ambiente pulito sia a scuola che a casa.
Workshop nelle scuole
La campagna di sensibilizzazione si è allo stesso tempo focalizzata su un’altra questione: l’uso e l’abuso di buste di plastica nei supermercati del Jurd el Jaytee. Sono stati compilati 173 questionari. I questionari sono stati elaborati in modo tale da identificare l’uso attuale delle singole buste di plastica e i limiti che non ne permettono la riduzione. I dipendenti hanno dimostrato interesse nel cambiare le buste di plastica con buste più eco sostenibili. Ciò nonostante, molti hanno riportato che le risorse disponibili non sono sufficienti per l'acquisto di borse di carta e/o di tessuto poiché troppo costose. Uno dei negozi, ad esempio, sta già utilizzando delle buste di carta ma ha riscontrato diversi problemi sia in termini di quantità che di fornitori. Per questo motivo le buste di plastica sono ancora in uso. I risultati del sondaggio saranno fondamentali nella programmazione di uno schema che possa assistere e supportare la comunità.
Nell’ultimo quadrimestre la campagna di sensibilizzazione “Don’t Waste your Waste” ha raggiunto studenti, scuole e supermercati. L’obiettivo generale è costruire una consapevolezza comune su questioni come la gestione dei rifiuti e mobilitare le comunità verso un maggiore senso di rispetto per l’ambiente in cui vivono. Grazie alla collaborazione con altre ONG (COSPE, Mada, AUB, Coop. Erica, StudioAzue, e Unione Municipale di Jurd al Kaytee) si potrà raggiungere una gestione integrata e sostenibile dei rifiuti.