18-07-2019 | di COOPI
Malawi. Agricoltura sostenibile: "Ora posso sfamare la mia famiglia"
Christopher Issah è un agricoltore di 65 anni e la sua famiglia è composta da 10 persone (4 adulti e 6 bambini).
Christopher è anche membro del gruppo di agricoltori Chimwemwe, uno dei 90 gruppi, creati dal 2016 a oggi, nell’ambito del progetto triennale “Riabilitazione ed espansione su media scala del sistema di irrigazione del riso nel Distretto di Salima ed incremento per gli agricoltori delle possibilità di accesso ai mercati”, finanziato dall’Unione Europea.
Dopo un percorso di formazione, Christopher e la sua famiglia hanno deciso di coltivare i loro 0,2 ettari di terreno con colture non irrigue di pomodori.
Adottando tecniche intelligenti di coltivazione a basso impatto ambientale, come ad esempio l’uso di concime organico, Christopher è riuscito a ottenere risultati al di là di ogni previsione: dopo un investimento iniziale di circa 20.000 MWK (pari a circa 23,84 Euro) per l’avvio delle attività, lui e la sua famiglia sono riusciti a ricavare ben MWK 250.000 (297,98 euro) dalla vendita dei pomodori.
Con i soldi ricavati dalla vendita di pomodori, Christopher è riuscito ad assicurare un pasto per la sua famiglia, anche nei periodi di crisi, quando prima, invece, gli era molto difficile.
"All'inizio, racconta Christopher, volevo mettere in pratica quello che avevo imparato durante i corsi di formazione. Poi, poco a poco, ho iniziato a notare i primi miglioramenti durante la coltivazione e allora ho capito che ero sulla strada giusta. Per il futuro, ho intenzione di estendere il mio appezzamento e realizzare maggiori profitti. Infatti voglio reinvestire i proventi della prima vendita in una seconda fase di produzione che penso possa fruttare il doppio della prima".
Per rafforzare la sicurezza alimentare e incentivare attività generatrici di reddito per le comunità rurali del distretto di Salima in Malawi, dal 2016, anno di inizio del progetto di riabilitazione ed espansione dell'irrigazione Lifuwu, sono stati creati 90 gruppi di agricoltori.
Come attività previste da progetto, i gruppi di agricoltori hanno partecipato a corsi di formazione e dimostrazioni pratiche sull’utilizzo di tecnologie intelligenti e sostenibili per l’ambiente, e beneficiato dell’ampliamento dei sistemi di irrigazione da 100 a 182 ettari, che ha consentito loro di potere attingere più facilmente all’acqua per le loro coltivazioni.