24-05-2023 | di COOPI
Mali. L'Unione Europea visita il progetto di salute d'urgenza
Dal 5 al 7 aprile, in qualità di donatore, l’Unione europea (Dipartimento Aiuti umanitari) ha visitato il progetto intitolato “Risposte di emergenza ai bisogni sanitari e nutrizionali delle popolazioni sfollate all'interno del Paese, comprese le popolazioni in aree difficili da raggiungere nelle regioni di Mopti e Ségou” condotto da COOPI – Cooperazione Internazionale a partire da giugno 2022.
Il primo giorno di visita, il 5 aprile, si è svolto presso l’Ufficio di COOPI a Mopti, dove si è tenuto il briefing tra il rappresentante dell’Unione europea e il responsabile della sicurezza di COOPI, insieme al responsabile medico del progetto e al responsabile del servizio locale per lo sviluppo sociale e l’economia solidale del distretto di Djenné.
Lo stesso giorno, nell’Ufficio di COOPI di Djenné, sono stati presentati i risultati fino ad ora raggiunti all’interno del progetto:
- un’assistenza medica e nutrizionale gratuita e di qualità per gli sfollati e la popolazione ospitante;
- l’accesso per la popolazione vulnerabile a centri sanitari "chiave", dove viene offerta assistenza ostetrica e neonatale di emergenza gratuita e di qualità);
- un pacchetto minimo di protezione alla popolazione colpita dal conflitto, oltre che un’assistenza nutrizionale gratuita e di qualità per i bambini sotto i cinque anni.
Il giorno successivo, la visita è continuata all’URENI, l’Unità di Recupero ed Educazione Nutrizionale Intensiva del Centro di Salute di riferimento di Djenné. Dopo gli incontri istituzionali svolti con il prefetto, con il sindaco e con il capo villaggio del sito per sfollati di Dotémè nella città di Djenné, la visita si è spostata presso il sito stesso. In questo modo, il referente dell’Unione europea ha avuto modo non solo di incontrare i beneficiari del progetto, ma anche di osservare le attività svolte.
Il 7 aprile, ultimo giorno della visita, il rappresentante di ECHO si è recato presso il Centro di Salute Comunitario (CSCom) di Sofara dove ha incontrato l’Associazione di Salute Comunitaria (ASACO) nelle persone del Presidente dei membri e degli esponenti del Consiglio direttivo, oltre che il Sindaco, responsabile della Sanità di Sofara e il personale del Centro.
La visita del donatore ha permesso di vedere in che modo il progetto si sia sviluppato e di come tenere le fila delle attività svolte, oltre che del rapporto instaurato con i beneficiari, in vista della sua conclusione il 31 maggio 2023.