Mali: sensibilizzazione della comunità femminile nella lotta contro la malnutrizione
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07-02-2019 | di COOPI

Mali: sensibilizzazione della comunità femminile nella lotta contro la malnutrizione

La regione di Ségou è una delle aree di intervento principale di COOPI in Mali: una zona profondamente segnata dalla morbilità e dalla mortalità infantile, causate dalla malnutrizione acuta che colpisce soprattutto i bambini al di sotto dei 5 anni, così come le donne incinte e allattanti.

In questi sei anni di attività, abbiamo contribuito a migliorare l’accesso e la qualità dei servizi di prevenzione e di presa in carico della malnutrizione acuta. E, finalmente, la svolta è arrivata. Il progetto “Rafforzamento della strategia d'Integrazione per la sostenibilità delle attività di prevenzione e presa in carico nell'ambito della malnutrizione acuta nel Distretto Sanitario di Ségou, Regione di Ségou, Mali” di COOPI, finanziato da AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), ha permesso alle comunità beneficiarie d’identificare i rischi e di prevenire, individuare e riferire i casi di denutrizione.

Grazie alla promozione di buone pratiche ANB (alimentazione del neonato e del bambino), le Unità di Recupero Educativo Nutrizionale Intensivo (URENI) hanno registrato un tasso di guarigione nei bambini del 98% rispetto all'indicatore di partenza del 75%.

Inoltre, le unità locali hanno riscontrato un tasso di mortalità del 2%, ben al di sotto della soglia critica del 10%, grazie anche agli efficaci screening per la Malnutrizione Acuta Severa (MAS) che hanno permesso di curare circa 98.500 bambini, di età compresa tra i 6 e i 59 mesi.

Un traguardo notevole raggiunto grazie anche a un serie di attività complementari implementate durante il progetto e che, alla conclusione dell’iniziativa, hanno permesso ai servizi tecnici, alle autorità amministrative locali e comunitarie e alle beneficiarie di includere la lotta contro la malnutrizione nel piano di sviluppo sanitario locale.

Sensibilizzazione ed educazione alle buone pratiche di ANB

Dal 2017 a oggi, la percentuale di donne incinte e allattanti (DIA) che conoscano la definizione di allattamento esclusivo al seno, lo pratichino e che abbiano familiarizzato con almeno 4 buone pratiche ANB, è passata dal 36% al 56%: circa 18.400 madri sono state sensibilizzate, attraverso la partecipazione a ben 1.817 sessioni di formazione, ben 250 in più rispetto il numero inizialmente preventivato.

Formazione diretta sull'allattamento al seno

Tra le best practice condivise, anche la diversificazione alimentare ha registrato un trend in netto aumento, passando dal 66,38% nel 2017 all'86,3% nel 2018. Questo incremento può anche essere riconducibile all’efficacia delle dimostrazioni culinarie e alla formazione delle madri su come preparare la “bouillie enrichie”, un integratore alimentare a base di farina di cereali locali: un’attività particolarmente apprezzata dalle partecipanti. Queste azioni sono infine culminate nella realizzazione di un ricettario, a base di prodotti locali, che promuovesse appunto la diversificazione alimentare: per facilitare l'assimilazione da parte delle madri, 2.735 depliant in lingua locale sono stati distribuiti, illustrando così una panoramica degli ingredienti e delle quantità da utilizzare, nonché il metodo di preparazione di ciascuna ricetta e i suoi benefici.

La diversificazione alimentare attraverso l’empowerment dei gruppi agricoli di donne

9 gruppi di donne sono stati identificati per promuovere la diversificazione alimentare grazie alla produzione orticola di prodotti locali, ricchi di micronutrienti per prevenire la malnutrizione. Le donne appartenenti ai gruppi sono state formate e sensibilizzate dagli agenti di COOPI sulla corretta distribuzione delle sementi e dell’utilizzo degli utensili di lavoro contenuti nel kit agricolo fornito, nonché sull’importanza della varietà dei prodotti orticoli per promuovere la diversificazione nutrizionale dei bambini e degli adulti.

Percorso solidale e formazione del personale locale

Come è nostra consuetudine, il progetto nella lotta contro la malnutrizione ha investito su una delicata e cruciale fase di graduale trasferimento delle conoscenze e delle responsabilità.

Ai fini della sostenibilità delle comunità locali, i principali attori del progetto, tra cui gli agenti comunitari, i comitati di villaggio e gli operatori dei servizi sanitari sono stati formati per garantire la continuità degli interventi.

Per quanto riguarda il personale sanitario, infermieri e assistenti nutrizionali sono stati formati per continuare a sensibilizzare le madri, offrire adeguate cure mediche e monitorare i parametri vitali delle pazienti e dei loro bambini. Attualmente, ad esempio, la formazione del personale medico ha contribuito a incrementare il tasso di guarigione dei pazienti ricoverati per grave denutrizione raggiungendo il 99,8%.

Il progetto “Rafforzamento della strategia d'Integrazione per la sostenibilità delle attività di prevenzione e presa in carico nell'ambito della malnutrizione acuta nel Distretto Sanitario di Ségou, Regione di Ségou, Mali” di COOPI ha contribuito alla realizzazione e all’attivazione di un'efficace rete comunitaria in sinergia con le strutture sanitarie esistenti, confermando così la buona riuscita dell’approccio comunitario in supporto alle attività di nutrizione.