29-01-2016 | di COOPI
Malnutrizione: la battaglia di COOPI nell'Est del Ciad
Malnutrizione: la battaglia di COOPI nell'Est del Ciad
COOPI da anni si impegna a combattere la malnutrizione e le sue cause in Ciad e soprattutto nella regione di Dar Sila.
Molteplici sono le cause della malnutrizione nel Paese: la situazione critica dei Paesi confinanti, le siccità ricorrenti, un sistema sanitario incapace di rispondere ai bisogni dela popolazione, la mancanza di accesso all'acqua potabile, le cattive condizioni igienico-sanitarie.
Come se ciò non bastasse, a questo si aggiungono tante pratiche tradizionali che non fanno che peggiorare la situazione: incisioni, bruciature, rimozione dell'ugola, intrugli di medicine tradizionali.
Per ridurre le cause della malnutrizione COOPI, con il finanziamento della Commissione europea, sostiene il sistema sanitario locale attraverso una serie di azioni:
- supporto agli ambulatori per i bambini gravemente malnutriti con complicazioni mediche; sostegno alimentare e stimolazione psicologica e fisica per ridurre i danni che la malnutrizione può causare anche a livello cerebrale e corporeo;
- fornitura di farmaci e trattamenti medici adeguati per la prevenzione della malnutrizione e la promozione dell'igiene; corsi di educazione sull'alimentazione infantile e dimostrazioni culinarie; sensibilizzazioni comunitarie sull'utilizzo di corrette pratiche igieniche;
- appoggio al Distretto Sanitario Regionale attraverso l'impiego di personale sanitario, medico e paramedico, qualificato come: medici, infermieri, assistenti, educatori. Il personale viene regolarmente formato e aggiornato sulle norme da seguire per la presa in carico della malnutrizione.
Oggi la popolazione dell'Est Ciad è coinvolta da un flusso costante di rifugiati e sfollati; questo la rende ancor più vulnerabile e soggetta all'insicurezza alimentare e alla malnutrizione. Ciò necessita tanto di una risposta immediata quanto di un percorso di prevenzione e sensibilizzazione a livello comunitario che porti ad un cambiamento di abitudini socio-culturali rischiose per la salute dei bambini.
A Goz Beida e Koukou continuiamo il nostro lavoro per salvare i più piccoli.