Mauritania. COOPI  valorizza la concia tradizionale
15-12-2020 | di COOPI

Mauritania. COOPI valorizza la concia tradizionale

Attraverso il progetto PACAO, “Programma di sostegno alla competitività dell’Africa occidentale - componente Mauritania", finanziato dall'Unione Europea, COOPI – Cooperazione Internazionale sostiene la riqualificazione di 22 cooperative artigianali e conciarie nella regione di Nouakchott.

Per favorire lo sviluppo di capacità all’interno dell’intero settore, il progetto prevede un’importante fase di formazione che si svilupperà principalmente in questo mese di febbraio. In particolare, per assicurare una reale redditività di tutte le attività coinvolte, è attualmente in corso una formazione manageriale della durata di 4 settimane destinata a 65 beneficiari: 40 donne artigiane, 10 grossisti trasportatori di pollame e 10 staff del programma PACAO. L'obiettivo specifico della formazione per questo target è la padronanza degli strumenti di gestione della contabilità e delle attività, la gestione delle relazioni commerciali e la gestione finanziaria del reddito delle attività.

Cuscini in cuoio prodotti dagli artigiani di Nouakchott, Mauritania

Allo stesso tempo, 4 gruppi di artigiani per un totale di 108 artigiani, comprese le donne conciatrici, saranno coinvolti nella formazione in gestione cooperativa. Questa mira a rafforzare le capacità dei beneficiari per aumentare le loro conoscenze pratiche e teoriche, in particolare sui regolamenti riguardanti la creazione di strutture cooperative in Mauritania; ciò permetterà una dinamizzazione degli attori del settore dell'artigianato tradizionale nelle Wilayas di Nouakchott.

Alla fase formativa, si aggiunge un supporto pratico ad alcune delle cooperative selezionate. Tra queste vi è la cooperativa Men Jedde Wojede che COOPI ha deciso di accompagnare nella costruzione di un centro per la concia e nello sviluppo di capacità. La cooperativa, composta da donne la cui età media è stimata in 40 anni e che vivono sotto la soglia di povertà, utilizza già un efficace tannino tradizionale per la protezione dell'ambiente. Tuttavia, il luogo dove lavorano è malsano e la mancanza di igiene nella zona mette a rischio la salute delle donne. Il centro conciario in costruzione, che è in fase di ultimazione, non mira solo a migliorare le condizioni di vita delle donne conciatrici, ma anche a permettere loro di migliorare le tecniche di concia per produrre un prodotto finito di qualità con una migliore fissazione del colore sulla pelle.

Centro conciario in costruzione, Mauritania

In Mauritana, l’industria della pelle e del cuoio presenta infatti un grande potenziale per il paese, ma affronta diverse difficoltà che impediscono a questo settore di diventare competitivo a livello sub-regionale e internazionale. Le principali sfide rilevate sono state: la scarsa qualità delle pelli, la bassa capacità di utilizzo delle concerie, la mancanza di capitale e quindi di attrezzature adatte alla fabbricazione di pelle finita nelle concerie, e l'assenza di personale tecnico.