19-10-2022 | di COOPI
Milano, 29 ottobre: Il Futuro Prossimo
Sabato 29 ottobre 2022 si terrà una tavola rotonda aperta al pubblico e trasmessa online dal titolo “Il Futuro prossimo: la cooperazione internazionale ai tempi delle crisi globali”. Il dibattito ruoterà sugli effetti combinati della pandemia da Covid-19, sulla guerra in Ucraina e i conflitti, sulla crisi energetica e sul cambiamento climatico, così come sulla sicurezza alimentare e la povertà in Italia e nel mondo.
L’evento si svolgerà dalle ore 9.30 alle 12.30, e sarà possibile parteciparvi di persona al Palazzo delle Stelline di corso Magenta 61 a Milano, in Sala Manzoni, oppure in diretta streaming in italiano, francese, inglese, spagnolo sul canale Youtube “Diretta COOPI”. La partecipazione è gratuita ma per entrambe le modalità è prevista l’iscrizione obbligatoria, inviando entro il 28 ottobre una email all’indirizzo eventi@coopi.org.
Dopo i saluti del nostro Presidente Claudio Ceravolo, interverranno nella tavola rotonda:
- Luca De Fraia, segretario generale aggiunto di ActionAid Italia, esperto di Aiuto pubblico allo sviluppo;
- Stefano Corsi, docente di Economia agraria all’Università degli Studi di Milano, esperto di sistemi alimentari sostenibili in Africa;
- Marco Zupi (in collegamento da Roma), direttore scientifico del CeSPI - Centro Studi di Politica Internazionale.
Modera il giornalista Elio Silva, già caporedattore Il Sole 24 Ore;
Oltre agli ospiti, a fare il punto in approfondimenti e gruppi di lavoro, saranno presenti i vertici e soci di COOPI, coordinatori, responsabili e cooperanti. Sono circa 60 le persone provenienti dall’Italia e 50 da 25 altri Paesi (Siria, Iraq, Giordania, Libano, Tunisia, Libia, Mali, Burkina Faso, Gambia, Nigeria, Senegal, Niger, Mauritania, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Centrafricana, Kenya, Etiopia, Somalia, Sudan, Venezuela, Ecuador, Perù, Bolivia, Colombia).
“Futuro Prossimo” come la vicinanza di COOPI alle comunità locali nella risposta alle crisi, come l’immediatezza di reazione al sempre più veloce succedersi degli eventi, nonché come la nuova strategia di COOPI, i cui progetti in 33 nazioni, tra cui l’Italia, sostengono 6 milioni di persone. Il “Futuro prossimo” ci chiama ad un nuovo approccio mentale: ci chiede di essere sempre più pronti e capaci a leggere i cambiamenti in atto e di adattarci ad essi, formulando risposte altrettanto rapide e, non da meno, appropriate. Ci chiede inoltre di fare uno sforzo: di esprimere un pensiero comune e un pensiero sul futuro, per quanto questo sia estremamente difficile e faticoso.