24-05-2024 | di COOPI
Niger. Liberi dalla fame: le testimonianze di due madri
A Tolkoboy Koira Tégui e a Ouallam, Niger, la vita era diventata una lotta quotidiana per Halimatou Saley e Halima Boureima. Entrambe madri di famiglia, le due donne affrontavano difficoltà significative prima di incontrare COOPI – Cooperazione Internazionale ed il progetto finanziato dall’Unione Europea “MIGLIORIAMO LA NOSTRA VITA! Costruire una resistenza sostenibile all'insicurezza alimentare e nutrizionale e alla coesione sociale nelle comunità rurali del Burkina Faso e del Niger” iniziato a giugno 2020 e con durata di 4 anni, attuato in consorzio con Progettomondo in 17 comuni del Burkina Faso, Mali e Niger.
Mi trovavo in una situazione molto precaria: io e i miei figli dormivamo all'aperto senza coperte o zanzariere per proteggerci dal freddo e dalle malattie"
racconta Halimatou. In un contesto di crisi alimentare, Halimatou cercava di sopravvivere con risorse limitate, coltivando un piccolo orto vicino alla sua casa all'aperto. L'accesso all'acqua potabile e ai servizi medici era estremamente limitato, e la denutrizione stava devastando la sua famiglia.
Mia figlia Amina, di 13 mesi, ha iniziato a perdere peso. Piangeva sempre, io non sapevo cosa avesse... la sua salute peggiorava di giorno in giorno e io non potevo permettermi di portarla in ospedale."
Tutto è cambiato quando Halimatou è stata coinvolta nel progetto gestito in consorzio con COOPI ed altre ONG, che, tra gli obiettivi, lavora nel settore salute e nutrizione per rafforzare la resilienza all'insicurezza alimentare e nutrizionale, sostenendo anche le comunità e le istituzioni locali nella prevenzione della stessa. Dopo aver partecipato ad un incontro con il capo villaggio e l'équipe del progetto, Halimatou è entrata a far parte di un Gruppo per l'apprendimento e il monitoraggio delle pratiche alimentari ottimali per i lattanti e i bambini che l’èquipe stava costituendo. Grazie alle attività di sensibilizzazione, Halimatou ha potuto riconoscere i segnali della malnutrizione in sua figlia e ha deciso di chiedere aiuto.
Il volontario ha preso subito in carico la situazione e ha portato mia figlia al centro medico. Abbiamo scoperto che soffriva di malnutrizione acuta."
Grazie al supporto di COOPI, Amina è stata curata e Halimatou ha ricevuto istruzioni su come preparare un porridge nutriente per la sua bambina. Una volta al mese vengono infatti svolte dimostrazioni di cucina che hanno utilizzato kit alimentari contenenti prodotti locali ad alto valore nutrizionale, come sacchi di nièbè, sacchi di miglio, bisacce di torte arrachide, zucchero, olio, insieme a pentole, spatole, secchi, ciotole, bacinelle, mestoli, stuoie, che sono stati consegnati alle beneficiarie.
Mia figlia ha recuperato la salute e io e suo padre ora siamo tranquilli. Siamo tornati ogni settimana per un controllo e ho visto mia figlia aumentare di peso rispetto a prima."
Dimostrazioni di cucina a base di prodotti locali ad alto valore nutrizionale
Anche per Halima Boureima il progetto ha rappresentato una vera e propria ancora di salvezza. Halima ha trovato rifugio insieme alla sua famiglia ad Ouallam, nella regione di Tillabery, fuggendo dalla sua città natale di Tilwa a causa dell'insicurezza che caratterizzava la sua vita.
Grazie ai buoni alimentari, ai trasferimenti di denaro e ai kit di sopravvivenza, Halima ha potuto garantire una vita più sicura e salubre per la sua famiglia. Il progetto prevede infatti un sistema di trasferimento di denaro e la distribuzione di buoni alimentari a 3 categorie di famiglie destinatarie: le famiglie molto povere, quelle sfollate e quelle della comunità ospitante. Sono anche stati consegnati kit di sopravvivenza alle famiglie sfollate.
Ho ricevuto un kit igienico che comprende secchi, taniche, aquatabs, zanzariere, sapone, scope e bollitori di plastica. Questo kit mi permetterà di proteggere i nostri bambini da alcune malattie come la malaria e di adottare buone pratiche igieniche"
spiega Halima.
Sensibilizzazione sull'igiene
Il settore della sicurezza nutrizionale è uno dei settori di maggiore attenzione per COOPI nel Paese, nel quale è stata sviluppata una forte competenza nel settore soprattutto nella regione di Tillabery. In particolare, COOPI realizza programmi di contrasto della malnutrizione collaborando con le strutture sanitarie locali per la presa in carico di bambini – soprattutto in età critica - e donne incinte, ma anche svolgendo campagne di sensibilizzazione sulle corrette pratiche alimentari e nutrizionali nelle comunità. COOPI è presente in Niger dal 2012, attuando programmi nell’ambito di salute primaria, riduzione rischio disastri, salute mentale, supporto psicosociale, protezione, educazione in emergenza.