Nigeria. Con il PAM, per affrontare l'insicurezza alimentare nello Stato di Yobe
11-01-2022 | di COOPI

Nigeria. Con il PAM, per affrontare l'insicurezza alimentare nello Stato di Yobe

Nel nord-est della Nigeria, i conflitti causati dalle attività di gruppi armati non statali hanno portato a spostamenti di persone su larga scala e a una grave emergenza umanitaria. In risposta, COOPI - Cooperazione Internazionale, in collaborazione con il Programma Alimentare Mondiale (PAM), continua a fornire diversi interventi salvavita nell'ambito del progetto "Distribuzione di cibo a Geidam Damaturu Jukusko e Kaga", rivolto alle persone vulnerabili nelle comunità di Yobe e Borno.

Fornire assistenza alimentare tempestiva e adeguata alle popolazioni colpite dal conflitto è fondamentale per evitare un aumento della prevalenza della malnutrizione acuta. Nell'ambito dell'attuale 'Accordo sul campo' (da gennaio a dicembre 2021), COOPI ha raggiunto circa 447.000 individui colpiti dal conflitto in Damaturu, Geidam e Jakusko, Aree di Governo Locale (LGAs) dello stato di Yobe e Kaga dello stato di Borno.

Su base mensile, COOPI svolge un programma di distribuzione generale di cibo consegnando articoli del paniere alimentare che includono: sorgo, fagioli, miscela di mais e soia, olio vegetale e sale, tra gli altri. 

Tra i beneficiari del programma c'è Hajja Kori, una vedova di 67 anni e madre di sette bambini, residente nel distretto di Ngamdu in Kaga. Racconta come il PAM e COOPI hanno aiutato lei e i suoi sette figli a sopravvivere. Hajja Kori ha perso suo marito a causa dei temuti attacchi dei gruppi armati nella sua comunità.

"Sono stata terribilmente colpita dagli attacchi di Boko Haram, hanno ucciso mio marito e reso me e i miei figli senza casa per 6 mesi, ho fatto tutto quello che potevo affinché i miei figli fossero nutriti e vestiti. Mi sono impegnata in più lavori solo per sostenere la mia famiglia, insieme ad alcuni aiuti che ho ricevuto da altre organizzazioni, ma non erano frequenti. Anche se ero in grado di permettermi 2 pasti al giorno, si trattava per lo più di mais, non avevamo la possibilità di scegliere cosa mangiare allora ma eravamo comunque grati di avere qualcosa da mangiare".

La distribuzione generale di cibo ha lo scopo di sostenere gli sfollati interni e i membri vulnerabili della comunità ospitante, per garantire che le popolazioni vulnerabili colpite dal conflitto possano soddisfare le loro esigenze alimentari e nutrizionali di base.

"Da ottobre 2020, quando sono diventata una beneficiaria del Programma Alimentare Mondiale, è stato un viaggio meraviglioso; ho ricevuto razioni di cibo di diverse classi e varietà nutrizionali, questo non solo ha soddisfatto le nostre esigenze alimentari di base, ma ha anche migliorato il nostro livello di assunzione nutrizionale. I miei figli ora stanno meglio di prima, il processo è senza intoppi e non dobbiamo fare la fila per molto tempo prima di ricevere la nostra razione. Voglio ringraziare il PAM e anche COOPI per essere venuti in nostro aiuto e averci fornito il cibo". Hajja ha aggiunto felicemente.

Questo intervento ha contribuito a salvare vite e a costruire la resilienza delle comunità colpite i cui mezzi di sostentamento sono stati tagliati a causa dell'insurrezione che ha colpito la maggior parte del nord-est della Nigeria.

Autore delle foto: Deji Daniel