Nord Darfur: il nuovo haffir fornisce acqua a 6.240 persone
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02-04-2020 | di COOPI

Nord Darfur: il nuovo haffir fornisce acqua a 6.240 persone

COOPI supporta la comunità di Wadi Garad - Nord Darfur- attraverso la costruzione di uno stagno artificiale, cioè delll’haffir  di Bismilahi, grazie al progetto “Rafforzare la resilienza delle comunità locali verso i cambiamenti climatici nel Nord Darfur” finanziato dall’Unione Europea. Il nuovo punto di raccolta nella località di Malha fornirà acqua a 27 villaggi, 6.240 persone e 32.000 animali di diverse specie (greggi, capre, pecore ed asini).

Nel 2018, la comunità di Wadi Garad è stata identificata da COOPI durante un processo partecipativo di pianificazione delle risorse naturali. COOPI ha costruito un haffir, una buona alternativa alle dighe, poiché permette di raccogliere acqua (per le persone, per il bestiame e per l’agricoltura) per lunghi periodi, a seconda della capacità del bacino, permettendo in questo modo a molte comunità di beneficiare o accedere alle acque contemporaneamente.

L’haffir di Bismilahi aiuterà a diminuire la pressione sulle risorse di acqua di Abu Gantura (a 14 km di distanza, oltre le montagne). 

Grazie al progetto, la comunità beneficerà di 20m3 (massima capacità) di acqua piovana raccolta durante la stagione delle piogge del 2020 che inizierà a fine maggio. Inoltre, l’haffir dovrebbe ridurre le distanze ed i tempi delle donne che si recano ai pozzi per raccogliere l’acqua, diminuire gli spostamenti del bestiame ed i conflitti in relazione alle risorse naturali. In questo modo, le donne avranno la possibilità di intraprendere altre attività di rendita per supportare le loro famiglie. L’haffir, perciò, aiuterà le comunità locali nel rafforzare la resilienza ai cambiamenti climatici. 

L'haffir in costruzione

In base al piano del progetto, saranno costruiti tre haffir ed un una diga. Il progetto prevede inoltre la formazione e il training di beneficiari raggruppati in commissioni sulle tecniche di gestione delle infrastrutture. 

Gli haffir sono scavi operati dall’uomo, in cui le acque superficiali di scorrimento confluiscono durante la stagione delle piogge per essere immagazzinate e utilizzate durante la stagione secca. I componenti di un haffir di base includono: stagno di calma, pozzi di ingresso e di uscita, valvole di ingresso e di uscita, dissipatore di energia, filtro, laghetto, argini, gruppi di pompaggio, abbeveratoi per animali, filtri, canale di drenaggio e recinzione. Solitamente sono costruiti manualmente o meccanicamente in aree prive di risorse idriche sotterranee, a causa di composizione complessa del terreno.  

Dal 2017, COOPI insieme ai suoi partner in Nord Darfur supporta le comunità più povere che soffrono per la mancanza di acqua potabile per loro stessi, per i loro animali e le loro attività, attraverso la costruzione di infrastrutture idriche come dighe e haffir. Senza questo supporto, la siccità e la scarsità di acqua sarebbero all’ordine del giorno causando più sofferenza, migrazioni e potenziali conflitti intercomunitari.