Dal 2007 COOPI si impegna in supporto alle comunità pastorali nella regione che si estende tra il Kenya settentrionale e l’Etiopia meridionale. In quest’area frequentemente soggetta ad episodi siccitosi, COOPI incentra il suo intervento sul supporto alle comunità dedite ad attività pastorali per migliorare l’efficienza d’uso delle risorse naturali, in primis l’acqua, al fine di prepararle a fronteggiare correttamente eventuali crisi.
Nel fare questo, COOPI adotta un approccio transfrontaliero che permette di dare supporto e rafforzare un’intera regione, al di là dei confini da cui è attraversata, sulla base dei sistemi di sostentamento e delle risorse da cui dipendono le comunità che la abitano. Scegliendo quest’approccio COOPI riconosce inoltre nei sistemi tradizionali un elemento importante di integrazione con il territorio che occorre rafforzare e valorizzare per lo sviluppo delle comunità pastorali.
Al fine di supportare l’allevamento seminomade, identificato come un’importante strategia di risposta alla siccità, COOPI interviene nella creazione e riabilitazione di punti di approvvigionamento idrico localizzati lungo le tradizionali vie di transumanza. In questo senso di grande importanza è lo studio di mappatura delle fonti idriche e dei pascoli che costituisce la base non solo per gestire adeguatamente queste risorse ma anche per mediare i conflitti che proprio dall’accesso e dall’uso di tali risorse nascono tra diversi clan e comunità locali.