Cosa Facciamo

Potenziamento delle capacità di protezione sociale

Nel 2023, in Nigeria, COOPI ha implementato il progetto Riduzione del rischio di catastrofi e sicurezza sociale, mirato a migliorare la preparazione alle emergenze, la tempestività e la qualità delle informazioni sui rischi, oltre alle azioni di risposta a diversi fenomeni naturali, tra cui le inondazioni.

Il progetto ha promosso sforzi coordinati a livello di circoscrizione, governo locale, statale e federale negli Stati di Kaduna e Sokoto. Un obiettivo chiave è stato quello di potenziare la capacità delle agenzie di protezione sociale di rispondere alle esigenze delle popolazioni vulnerabili prima, durante e dopo i disastri, migliorando la raccolta dei dati comunitari, l'analisi e le prospettive di azione. Inoltre, il progetto ha puntato a rafforzare i sistemi di protezione sociale, come le reti di sicurezza sociale, per anticipare e assorbire meglio i rischi e gli shock legati al clima, collegando questi sistemi ai meccanismi di allerta precoce e alle risposte palliative del governo.

Questo approccio ha contribuito a salvaguardare le comunità vulnerabili dagli impatti dei disastri climatici e di quelli causati dall'uomo. Il progetto ha previsto la creazione di piattaforme comunitarie di gestione dei disastri (CDMP) in 8 località target, che hanno coinvolto membri della comunità con esperienza nella gestione del rischio di alluvioni. L'istituzione di queste piattaforme ha creato una struttura a più livelli per una gestione efficace della DRR, collegando i membri formati delle CDMP a livello di comunità con i Comitati locali per la gestione delle emergenze (LEMC) a livello di governo locale e con l'Agenzia statale per la gestione delle emergenze (SEMA) a livello statale, oltre che con la più ampia Piattaforma per la gestione dei disastri.

Le attività chiave del progetto hanno incluso il rafforzamento delle capacità pregresse attraverso una serie di sessioni di formazione sui sistemi di allerta precoce, la protezione sociale, la riduzione del rischio di catastrofi su base comunitaria, la gestione dei dati, la sensibilità ai conflitti e l'integrazione della dimensione di genere. Inoltre, il progetto ha sostenuto lo sviluppo e la revisione dei piani di emergenza per le alluvioni a livello statale e ha promosso la sensibilizzazione sulla prevenzione e la preparazione ai disastri, trasmettendo messaggi specifici per il contesto ai residenti locali.

La componente di protezione del progetto si è concentrata sulla garanzia di un sostegno psicosociale per le persone colpite in modo sproporzionato dai disastri. L'inclusione sociale e di genere è stata al centro del progetto, garantendo la partecipazione dei gruppi vulnerabili, emarginati e socialmente esclusi agli sforzi per la riduzione del rischio di catastrofi.