Dal 2023, COOPI porta avanti un progetto in Burkina Faso, con l'obiettivo di stimolare lo sviluppo economico e favorire la creazione di un ambiente di pace e coesione sociale.
Nel centro-nord del Paese, nella provincia di Bam, si trovano 118.510 sfollati interni, corrispondenti a circa un quarto della popolazione totale stimata di 476.054 abitanti (dati RGPH 2019). Negli ultimi anni, la stagione di carestia nei comuni interessati è stata più dura e si è estesa almeno un mese e mezzo in più rispetto al passato. Nonostante ciò, gli sfollati sono stati accolti e supportati dalle comunità ospitanti. Dopo quattro anni di crisi della sicurezza e un aumento degli spostamenti interni, tuttavia, lo spirito di solidarietà tra le comunità ha cominciato a deteriorarsi, soprattutto per quanto riguarda l'accesso e l'utilizzo delle risorse naturali e dei servizi sociali di base, che erano già insufficienti a soddisfare i bisogni delle popolazioni locali prima della crisi.
Il progetto Zemstaaba si propone di sostenere circa 23.000 persone, tra comunità ospitanti e sfollati, di cui il 40% donne, il 30% giovani e il 2,5% persone con disabilità, nei comuni della provincia di Bam. La parola ZEMSTAABA in dialetto mooré significa “intesa”: l’azione contibuirà all’intesa tra le comunità e gli attori pubblici, tra la comunità ospitante e le persone sfollate interne al paese, per la gestione inclusiva delle risorse naturali.
Per ridurre le disuguaglianze economiche, sociali e politiche, COOPI attraverso il progetto Zeemstaba ha avviato un processo partecipativo per identificare e priorizzare gli investimenti produttivi e socioeconomici, basato su una pianificazione comunitaria inclusiva. Il progetto, finanziato da G5 Sahel, mira a migliorare l'accesso alle risorse naturali e a rafforzare la resilienza dei beneficiari attraverso l'incremento della produzione agrosilvopastorale e la diversificazione delle fonti di reddito. Il target principale sono giovani e donne, con l’obiettivo di aumentare la loro fiducia e incentivare la percezione positiva nei confronti delle autorità e delle istituzioni locali.
In particolare, l'intervento, che durerà fino a maggio 2025, si propone di contribuire alla promozione della pace, alla prevenzione dei conflitti e a uno sviluppo sostenibile nelle aree interessate, con l'obiettivo generale di favorire un ambiente pacifico e coeso in 9 comunità della provincia di Bam.
Gli interventi legati al progetto Zemstaaba contribuiranno a costruire un futuro più equo e sostenibile per le comunità coinvolte migliorando le condizioni di vita delle famiglie della comunità beneficiarie, includendo i giovani e le donne ed incrementando il meccanismo locale di consultazione partecipativa tra le comunità e le autorità per la definizione delle priorità degli investimenti produttivi e i meccanismi decisionali locali rafforzeranno la fiducia tra titolari di obblighi e titolari di diritti a livello dei comuni destinatari dell’azione.
COOPI è presente in Burkina Faso dal 2022. Il Paese vive dal 2018 una grave crisi umanitaria, legata all’ascesa dei gruppi armati organizzati. Si tratta di una situazione di insicurezza senza precedenti che ha già generato quasi 1,5 milioni di sfollati e che grava ancora di più su donne e bambini. In totale, il numero di persone bisognose di assistenza umanitaria ammonta a quasi 5 milioni.