31-12-2024 | di COOPI

Niger. Come le mense scolastiche stanno trasformando la regione di Tahoua

Nel 2023, COOPI – Cooperazione Internazionale ha implementato il progetto “Facilitare l’integrazione di bambini e adolescenti colpiti dalla crisi umanitaria in un sistema educativo sicuro e protettivo in Niger”, finanziato da ECHO, nei distretti di Takanamat, Sabon Guida, Bangui, Azarori e Galma, nella regione di Tahoua. Questo progetto ha dimostrato come un intervento mirato possa trasformare le condizioni di vita di intere comunità, mettendo al centro i bisogni educativi e alimentari dei bambini.

Un esempio significativo dell’impatto di questa iniziativa è rappresentato dalla storia di Mafida Mamane, una bambina di 10 anni rifugiata in Niger dalla Nigeria. Mafida frequenta la scuola Bangui Centre e, prima dell’introduzione delle mense scolastiche, le difficoltà economiche della sua famiglia non le consentivano di ricevere pasti regolari, costringendola spesso a rinunciare alla scuola. Grazie al progetto di COOPI, oggi Mafida riceve pasti nutrienti quotidianamente, ha migliorato la sua frequenza scolastica e si distingue per l’impegno nello studio.

 

Ogni giorno vengo a scuola con gioia, sapendo che posso mangiare e imparare. Questo ha cambiato la mia vita”

 

racconta Mafida con un sorriso.

La regione di Tahoua, situata al confine con il Mali, è profondamente segnata da una crisi umanitaria acuta, alimentata da violenze armate, tensioni comunitarie e fragilità socio-economiche. Dal 2017, l’instabilità ha avuto un impatto drammatico sull’istruzione: il 6% delle scuole che accolgono studenti sfollati o rifugiati è stato temporaneamente chiuso, mentre il 60% ha registrato un aumento dell’abbandono scolastico. Inoltre, il 46% delle scuole manca di accesso all’acqua potabile e la defecazione all’aperto è una pratica diffusa, compromettendo ulteriormente le condizioni educative.

In questo contesto, il progetto di COOPI ha adottato un approccio innovativo e inclusivo, basato sul trasferimento diretto di fondi ai Comitati di Gestione Decentrata degli Istituti Scolastici (CGDES), permettendo loro di gestire autonomamente le mense scolastiche. Questo modello ha raggiunto 10.345 studenti, garantendo pasti nutrienti e adeguati alle esigenze locali, promuovendo la partecipazione delle comunità e rafforzando la loro autonomia economica.

Le mense scolastiche hanno avuto un impatto positivo non solo sulla nutrizione, ma anche sulla frequenza scolastica, in particolare tra le ragazze, favorendo il reinserimento di numerosi bambini che avevano abbandonato gli studi. Oltre a migliorare le condizioni educative, il progetto ha alleviato il peso economico sulle famiglie più vulnerabili, creando un ambiente favorevole all’apprendimento.

L’iniziativa è stata implementata in collaborazione con le autorità educative e locali, che hanno svolto un ruolo cruciale nella supervisione dei CGDES e nel monitoraggio dei fondi trasferiti. Questa sinergia ha garantito una gestione trasparente ed efficace, promuovendo un contesto scolastico sicuro e stimolante per i bambini.

La storia di Mafida Mamane è un esempio tangibile di come il progetto di COOPI stia trasformando il futuro dei bambini nella regione di Tahoua. Non solo Mafida ha avuto accesso a un’istruzione continua, ma ha anche ritrovato speranza e fiducia nel domani. Il progetto di COOPI non si limita a fornire assistenza alimentare: promuove l’inclusione sociale e l’autonomia delle comunità locali, dimostrando che investire nell’educazione è un passo fondamentale per costruire resilienza e opportunità in contesti di crisi.

COOPI opera in Niger dal 2012 sviluppando programmi di intervento multisettoriali integrati, rispondendo a diverse crisi umanitarie. Oggi interveniamo con 23 progetti nei settori della nutrizione, della sicurezza alimentare, dell’educazione in emergenza, del supporto psicosociale, della salute mentale, della protezione, di riduzione dei rischi da disastri e della preparazione alle catastrofi, nello sviluppo imprenditoriale.