15-12-2020 | di COOPI
RCA. 300 agricoltori rafforzano la loro capacità di resilienza
Dall'8 al 17 settembre 2020, nell'ambito del progetto "Sostegno alla resilienza della popolazione vulnerabile della Lobaye fase II" finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), COOPI - Cooperazione Internazionale ha organizzato la seconda distribuzione di kit agricoli nei cinque comuni di Pissa, Nola, Mbaiki, Baléloko e Mbata (Prefettura di Lobaye). La consegna ufficiale dei kit ai 300 agricoltori vulnerabili - 126 donne e 174 uomini - è avvenuta alla presenza delle autorità locali con le quali COOPI, con un approccio partecipativo, ha sempre collaborato fin dall'inizio del progetto.
Questa sovvenzione rappresenta un ulteriore passo verso il processo di crescita delle popolazioni colpite dalla crisi umanitaria nella prefettura di Lobaye. Secondo le proiezioni della "Integrated Food Security Phase Classification (IPC) Analisys of Acute Food Insecurity September 2020-August 2021", il tasso di insicurezza alimentare rimarrà al livello di "Crisi" (IPC Phase 3) fino ad agosto 2021. I fattori chiave dell'insicurezza alimentare sono legati al fatto che l'agricoltura - che è il principale mezzo di sostentamento della maggior parte delle famiglie centroafricane - continua a soffrire della volatilità della situazione della sicurezza e delle difficoltà di accesso ai fattori di produzione e agli strumenti agricoli. Inoltre, la pandemia COVID-19 ha avuto un impatto negativo significativo che ha causato un aumento dei prezzi dei fattori produttivi agricoli importati e un aumento dei costi di trasporto.
Il materiale includeva: 300 teloni, 300 vaschette di alluminio, 1.200 sacchetti da imballaggio e 125 litri di prodotti fitosanitari; queste attrezzature permetteranno ai 300 agricoltori di aumentare e rafforzare la loro capacità di produzione e di stoccaggio dei prodotti agricoli.
A seguito di una valutazione condotta al fine di sviluppare e adattare la composizione dei kit agricoli alle esigenze individuali dei beneficiari, il 17 luglio 2020, AICS aveva già offerto i kit all'Agenzia Centroafricana di Sviluppo Agricolo (ACDA), attore istituzionale e partner di COOPI.
Con il finanziamento dell'AICS, questo progetto mira a contribuire a diversificare la produzione e a rafforzare le tecniche agricole attraverso nuovi mezzi di produzione, oltre a fornire un'opportunità di lavoro autonomo e una fonte di reddito sicura, soprattutto per i giovani e le donne vulnerabili della Lobaye, che potranno così ottenere migliori condizioni di vita.
Promuovendo un modello di sviluppo basato sul sostegno ai piccoli produttori, l'azione sostenuta da AICS e realizzata da COOPI, in stretta collaborazione con gli attori istituzionali centroafricani, contribuisce alla riduzione della povertà e permette la realizzazione e la fruizione del diritto fondamentale al cibo della popolazione. In definitiva, il progetto si inserisce nella strategia nazionale del governo centrafricano, che considera l'agricoltura come un fattore di riconciliazione nazionale, essenziale per il ripristino della coesione sociale.
Cover Foto scattata in Repubblica Centrafricana da Silvano Pupella