08-04-2020 | di COOPI
RDC. Grazie a COOPI abbiamo ritrovato i nostri figli
Dal 2019, COOPI ha ritrovato e rincongiuto alle famiglie di origine 62 bambini (29 bambini e 33 bambini) nei territori di Djugu e Faradje nella Repubblica Democratica del Congo. Grazie al progetto “Assistance multisectorielle pour le renforcement de la Résilience communautaire et de la Cohésion sociale (protection) en faveurs des populations affectées par la crise dans le Triangle Fataki-RethyLinga-Jiba, en territoire de Djugu” finanziato dal Fondo Umanitario della Repubblica Democratica del Congo, COOPI ha realizzato l’identificazione, la verifica e la documentazione dei bambini non accompagnati o separati dalle famiglie ed ha iniziato le ricerche per il ricongiungimento familiare. I bambini che hanno potuto incontrare le loro famiglie hanno ricevuto dei beni materiali come sapone, una coperta, delle pomate e un aiuto economico per supportare la famiglia.
Dive Tsesi et Zawadi Dz’na sono due dei beneficiari del progetto.
Dive ha ritrovato suo figlio David. David è stato trovato solo dalla squadra di protezione di COOPI. Una volta identificato, la ricerca per ritrovare i suoi genitori è stata subito messa in atto e finalmente sono stati ritrovati nel villaggio di Bassani. Poco dopo il ricongiungimento, la famiglia è potuto tornare al suo villaggio d’origina, Jiba.
La famiglia di David
Dive: “Ringrazio personalmente COOPI per essersi presa cura di mio figlio e per averlo riportato sano e salve. La famiglia del mio defunto marito mi minacciava ogni volta che li incontravo. Mi accusavano di aver lasciato mio figlio solo e di averlo lasciato morire. Sono così contenta che non so cosa dire, semplicemente che Dio vi benedica perché ho ritrovato mio figlio e non sarò più minacciata dai miei suoceri. La somma di 25$ che mi avete consegnato mi aiuterà a trovare una casa per poter vivere lontano da loro e con mio figlio”. Aggiunge: “Ancora una volta grazie a COOPI per aver dato a mio figlia una coperta, del sapone, del sapone da bagno, vestiti e una pomata”.
Zwadi ha ritrovato suo figlio Petro. Petro è stato ritrovato dai membri dell’associazione di protezione locale nel villaggio di Bubba (zona sanitaria di Linga). Una volte riuniti, la famiglia è tornata nel villaggio d’origine a Jiba.
Zwadi racconta la sua storia: “In quella situazione, era difficile tornare a casa e cercare i figli scomparsi. Inoltre, avevo poco tempo. Lavoravo tutti i giorni al mercato mentre mia moglie è insegnante. Per questo motivo i nostri figli rimanevano molto spesso a casa con la nonna”.
Ringrazia: “Grazie per esservi presi cura di mio figlio. Grazie per averci dato 25$, una coperta, una cartella, il sapone ed una pomata”. Aggiunge: “è la seconda volta che ricevo aiuto da COOPI. Qualche anno fa, COOPI si è presa cura di mio figlio malnutrito e oggi ritrova mio figlio che si era perso durante la guerra”.
La famiglia di Petro
Le famiglie che hanno potuto incontrare i loro bambini sono molto riconoscenti a COOPI: “Insieme diciamo grazie a COOPI perchè non pensavamo di poter rivedere i nostri bambini”. Negli ultimi anni gli attacchi delle forze armate della Repubblica Democratica del Congo (FARDC) sono stati numerosi e decine di bambini sono stati arrestati. Grazie al progetto finanziato dal Fondo Umanitario della Repubblica Democratica del Congo, COOPI supporta le popolazioni colpite dalla crisi umanitaria.