RDC. L'impatto dei Gruppi di Risparmio è sorprendente
06-12-2019 | di COOPI

RDC. L'impatto dei Gruppi di Risparmio è sorprendente

I 20 gruppi di risparmio e di credito (Association Villegeiose d’épargne et de crédit, AVEC), istituiti da COOPI con il sostegno dell’Unione europea, nell’ambito del progetto di “Lotta all’insicurezza alimentare e nutrizionale delle popolazioni che vivono al confine del Parco Nazionale di Upemba (PNU) nei territori di Mitwaba e Malemba N'Kulu”, stanno avendo un impatto sorprendente.

Nascono per far acquisire mezzi di sussistenza alternativi alla grave pressione esercitata sulle risorse naturali del Parco dell’Upemba; sono diventati l’occasione per suscitare spirito di squadra, favorire la complementarietà tra le iniziative economiche, valorizzare il ruolo sociale della donna in seno alla comunità.

Gli AVEC sono gruppi comunitari di risparmio e credito composti da circa 15-20 membri che, in base a quanto pattuito nel regolamento e nei registri interni, s'impegnano di settimana in settimana ad accumulare dei risparmi in una cassa comune, a cui attingere all’occorrenza, attraverso un prestito da rimborsare successivamente con un tasso di interesse minimo.

Con il credito ottenuto, i membri dell'AVEC possono costruirsi una casa, comprare utensili per la cucina, o ancora avviare attività rigeneratrici di reddito, come la moltiplicazione delle sementi agricole, la costruzione di spazi di vendita per la commercializzazione dei prodotti agricoli oppure l'allevamento di capre e pecore.

La forte presenza di donne all’interno dei gruppi permette inoltre di valorizzare le loro capacità decisionali e rafforzare il loro ruolo nella comunità. Come afferma Vincenzo Altomare, Capo Progetto di COOPI in Upemba, “Gli AVEC non solo rappresentano uno strumento efficace per garantire una crescita economica duratura e rafforzare la sicurezza alimentare dei villaggi, ma hanno anche un impatto sociale sorprendente. Oltre a promuovere l’empowerment delle donne, con gli AVEC, individui che precedentemente privilegiavano un lavoro autonomo, ora iniziano a rendere le loro attività complementari, consolidando lo spirito di squadra e la solidarietà all'interno della comunità”.

I molteplici conflitti armati susseguitisi nei territori di Mitwaba e Malemba N'Kulu, nella Repubblica Democratica del Congo, avevano distrutto il tessuto socio-economico delle comunità e ne avevano indebolito i mezzi di sussistenza. A oggi, grazie ad una maggiore stabilità economica e sicurezza alimentare e ad un tessuto sociale più compatto, le comunità di Mitwaba e Malemba N'Kulu hanno significativamente ridotto la pressione sul PNU, come riportato dai guardia parco dell'ICCN (Institut Congolais pour la Conservation de la Nature) a COOPI.

Ciò conferma l'adeguatezza dell'approccio trasversale adottato nel progetto “Lotta all’insicurezza alimentare e nutrizionale delle popolazioni che vive al confine del Parco Nazionale di Upemba (PNU)”, ispirato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (coniugare la sicurezza alimentare -OSS 2, la crescita economica duratura -OSS 8, la riduzione delle disuguaglianze -OSS10 e l'uso sostenibile dell'ecosistema terrestre -OSS 15).