14-11-2018 | di COOPI

RDC: un lieto fine per Fimi e Bawaka

Fimi* è una bambina di 11 anni con un passato difficile alle spalle: è stata vittima per molto tempo di violenze domestiche a opera di un familiare nel villaggio di Kapumbu Ntambwe, territorio di Kazumba, nel Kasai centrale.
La violenza subita ha causato gravi infezioni sessualmente trasmissibili, con un ascesso sfociato in malnutrizione acuta grave e complicazioni mediche.

Fimi è stata ammessa in stato comatoso il 31 agosto all’Unità Nutrizionale Terapeutica Intensiva (UNTI) di COOPI, situata nell’Ospedale Ndekesha. Da quel momento, è stata alimentata esclusivamente in maniera forzata mediante tubo nasogastrico. Il coma in cui versava Fimi ha spinto la zia, disperata per la sopravvivenza della nipote, ad affidare Fimi nelle sole mani dello staff COOPI e delle infermiere dell’Ospedale.

Da quel momento, le condizioni della bambina hanno iniziato a migliorare, lentamente ma con costanza. Il 19 ottobre, dopo un controllo completo, Fimi è stata ammessa all’Unità Nutrizionale Terapeutica Ambulatoriale (UNTA), dove è iniziata la fase di reintegrazione familiare.

Il 6 novembre, Fimi è uscita dall’UNTA per tornare nella propria comunità. Il suo ritorno è stato accolto calorosamente da tutti gli abitanti del villaggio di Kapumbu Ntambwe, che si sono congratulati con il team di nutrizione di COOPI di Ndekesha per la determinazione e per averle salvato la vita.

Mentre nel frattempo l’autore delle violenze è stato incarcerato, la fase finale del reinserimento familiare di Fimi è stata completata con successo sotto la guida del team COOPI. Fimi sembra una bambina completamente diversa: i suoi sorrisi mettono di buonumore chiunque le stia vicino.

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Bawaka* è un bambino di 11 anni originario del villaggio Ndumbu, situato nel territorio di Kazumba, nel Kasai Centrale. È stato ammesso il 24 settembre 2018 presso l’UNTI di COOPI, nell’Ospedale Ndekesha, per una malnutrizione acuta severa con complicazione mediche, a causa della quale Bawaka non era più in grado di camminare.

La continua stimolazione della motilità (ovvero la simulazione del movimento dei piedi), portata avanti al parco giochi UNTI/Ndekesha da parte del team di nutrizione di COOPI, ha riportato il bambino con gradualità a camminare.

Il 31 ottobre, 2018 Bawaka è stato trasferito all’UNTA COOPI/Centro Medico di Mombela, vicino al suo villaggio, per un check-up medico. Non solo ora Bawaka cammina, ma è persino tornato a tirare calci al pallone!

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Fimi e Bawaka sono due dei piccoli beneficiari del progetto di "Sostegno alla gestione e alla prevenzione della malnutrizione acuta grave nelle zone sanitarie colpite dalla crisi umanitaria nelle zone sanitarie di Luambo e Ndekesha nel Kasai centrale”, finanziato da UNICEF.

*I loro nomi sono stati sostituiti con nomi di fantasia per proteggerne l’identità.