22-06-2021 | di COOPI
Senegal. Sensibilizzazione sui rischi della migrazione irregolare
Da dicembre 2018 nella regione di Tambacounda in Senegal, COOPI sta sensibilizzando le popolazioni sui rischi della migrazione irregolare attraverso il progetto "Vivre et réussir chez moi - Sviluppo locale e territorializzazione delle politiche migratorie in Senegal" finanziato dall'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS). Quasi un centinaio di attività di sensibilizzazione, advocacy e rapporti sono stati prodotti da COOPI, ricordando regolarmente che la povertà estrema, l'isolamento di alcune zone, la violenza subita dai migranti durante il loro viaggio, le disuguaglianze sociali, la disoccupazione endemica e la migrazione irregolare costituiscono minacce e sfide reali che incidono profondamente sulla vita dei giovani senegalesi.
Ascolta Mamedou Moustapha Mar Seck, operatore sociale COOPI a tale proposito: https://youtu.be/pRdr-6EQdOk
Marco Lanino, capo progetto COOPI, dice:
"COOPI ricorda che ogni giovane che scompare o subisce violenza è una perdita per lo sviluppo del Senegal e chiede alle autorità di ascoltare attentamente le preoccupazioni dei giovani e di istituire una politica giovanile efficiente e decentralizzata.
COOPI esorta le autorità statali, partner dello Stato, ad assumersi tutte le loro responsabilità, tenendo conto delle raccomandazioni dei facilitatori, che sono sempre sul campo, accanto ai giovani, per informarsi sulle loro esperienze e problemi reali".
"Vivre et réussir chez moi - Sviluppo locale e territorializzazione delle politiche migratorie in Senegal", finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), è un progetto condotto da COOPI in partenariato con VIS (ente capofila), Fondazione Museke e don Bosco 2000. Guarda il video di presentazione: https://youtu.be/esecyYQi4Cs
L'obiettivo generale del progetto è quello di contribuire all'ampliamento delle opportunità per i gruppi vulnerabili in due regioni senegalesi ad alto impatto migratorio (Kaolack e Tambacounda), al fine di migliorare le loro condizioni di vita e regolare la gestione dei flussi migratori, evitando così le violazioni dei diritti umani causate dalla migrazione.
L'obiettivo specifico è quello di promuovere lo sviluppo locale nelle regioni di Kaolack e Tambacounda come chiave per l'attuazione efficace di politiche migratorie circolari e territorializzate, ispirate al rispetto dei diritti umani e alla realizzazione di una rete rafforzata di attori pubblici e privati senegalesi, italiani e della diaspora.
COOPI si occupa dal 2000 del settore migrazioni attraverso progetti di sviluppo in Africa occidentale. Questi interventi sono focalizzati a sostenere le iniziative della diaspora africana in Italia per promuovere la migrazione circolare, lo sviluppo locale e l'occupazione giovanile nelle aree fortemente interessate dalla migrazione. L'organizzazione ha attualmente un ufficio regionale a Dakar e realizza diversi progetti sulla migrazione che coprono Senegal, Gambia, Mali e Niger.