20-04-2021 | di COOPI
Sudan, riabilitazione del water center di Hamdayet
Dall'inizio della crisi dei rifugiati tigrini, COOPI - in stretto coordinamento con l'AICS (Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo), ha cominciato la riabilitazione della principale stazione idrica di Hamdayet, in Sudan (al confine con l’Etiopia).
La stazione idrica assicurerà un approvvigionamento idrico sufficiente (110 m3 di ph) sia al centro di transito dei rifugiati, che al villaggio di Hamdayet.
L'opera di riabilitazione prevede l'installazione di nuove pompe di drenaggio dal fiume alle cisterne, il ripristino delle vasche di depurazione dell’acqua, la costruzione di una cisterna elevata e di nuovi punti di distribuzione dell'acqua sia, per il Transit Centre che per il Village.
L'approvvigionamento idrico sarà collegato al gasdotto che l'UNICEF/WES intende installare in una nuova centrale idrica molto più piccola (15m3 di ph), attualmente in costruzione, garantendo così un approvvigionamento idrico sufficiente al luogo.
I lavori, che sono eseguiti da un’impresa locale per favorire il mercato locate nel pieno rispetto dei valori COOPI, sono in fase di avanzamento e si prevede siano conclusi per il 15 Aprile.
Grazie al completamento delle opere di riabilitazione del Water Center di Hamdayet, si potrà garantire una maggiore sostenibilità del servizio d’approvvigionamento idrico, riducendo in modo significativo o addirittura eliminando i costi di trasporto dell’acqua. I notevoli risparmi in termini di costo, permetteranno così di utilizzare queste risorse per colmare altre necessità.
L’intervento rientra nel quadro del progetto “Iniziativa di emergenza per migliorare l'accesso all'acqua e la sicurezza alimentare, la gestione delle risorse naturali e la salvaguardia dell'ambiente nello stato di Kassala” finanziato da AICS a partire dal 14 ottobre 2019 e che terminerà il 31 maggio 2021.