31-10-2019 | di COOPI
Vamos Piuranos: nuove iniziative comunitarie di sviluppo economico dopo il Niño
Nel 2017, il Niño Costero si è abbattuto sulle coste del Perù, lasciando 93.000 persone senza casa e più di 300.000 in gravi condizioni di precarietà.
Per Judith, residente nel distretto di Catacaos, nella regione Piura, uno dei più danneggiati dall’inondazione e dove l’acqua aveva raggiunto il metro di altezza, il ricordo di quei giorni è ancora vivo: “Molti di noi hanno sofferto la stessa situazione, non eravamo preparati, non sapevamo cosa fare, alcune case hanno ceduto e per esempio i miei animali, che sono la nostra fonte di sostegno familiare, sono morti affogati”.
COOPI, dopo aver operato in Piura durante l’emergenza del 2017, continua il progetto “Come on Piuranos, costruiamo la resilienza per uno sviluppo sicuro e sostenibile!”, finanziato dalla Commissione Europea (ECHO-Dipartimento per gli Aiuti umanitari e la Protezione civile), in partnership con Care Perù e Radio Cutivalù, per implementare iniziative per la protezione e il recupero dei mezzi di sussistenza per circa 2.500 famiglie in 12 comunità della regione di Piura, ponendo le basi per una cultura della gestione del rischio in tutte le attività svolte dalla comunitá.
Grazie al sostegno ricevuto, Judith ha potuto avviare un piccolo negozio di chifles, finger food tipico di queste zone, e spiega come il progetto stia rafforzando l’empowerment delle donne della sua comunità: “il progetto ci sta formando per essere pronte in caso di un nuovo Niño Costero. In caso di un’altra calamità, adesso sappiamo come intervenire: ognuna di noi ha un compito assegnato e ci stiamo coordinando con un nostro vicino che ha una casa su due piani, a cui potere lasciare i nostri materiali in caso di altre inondazioni. Inoltre, stiamo cercando di sensibilizzare il resto della comunità affinché anche loro possano organizzarsi e non rischino di perdere tutto come due anni fa”.
Oltre al negozio di Judith, abbiamo avviato altre 15 iniziative di recupero dei mezzi di sussistenza, delle quali hanno beneficiato circa 200 famiglie della zona e che sono state formate sui meccanismi di pronta risposta al rischio disastri.
A seguito delle gravi alluvioni che nel 2017 hanno colpito quasi 2 milioni di persone nel nord del Perù, COOPI, dopo gli interventi di prima emergenza, continua a lavorare a fianco delle autorità locali accompagnando il processo di ricostruzione attraverso programmi di Gestione del Rischio.
Il primo progetto portato avanti da COOPI e finanziato da ECHO “Vamos Piuranos”, intende rafforzare le capacità di preparazione e risposta di comunità e autorità locali che vivono in aree esposte a rischi idro-metereologici, informando, formando e preparando operativamente le persone e aiutandole a recuperare e mantenere i propri mezzi di sussistenza attraverso iniziative comunitarie di sviluppo economico.