22-06-2018 | di COOPI
Ciad: grande successo per la Giornata mondiale del Bambino africano
Oltre 1.000 bambini e 95 ospiti hanno partecipato alla celebrazione per la Giornata mondiale del Bambino Africano, tenutasi lo scorso 16 giugno presso il centro Don Bosco a N’Djamena (Ciad) e organizzata da COOPI in collaborazione con UNICEF e il Comitato di protezione minori. Lo scopo dell’evento è stato quello di riflettere sulla condizione dell’infanzia e sostenere non solo il riconoscimento di alcuni diritti, ma anche la cura dei bambini vulnerabili e la divulgazione delle relative misure di protezione in Ciad. Il tema di quest’anno è stato "Non lasciamo nessun bambino indietro nello sviluppo di Africa" , che ben si adatta agli obiettivi e alle azioni che il progetto di COOPI “ Protezione dell'infanzia e promozione dei diritti dei bambini e riduzione delle violenze di genere in Ciad” , finanziato dall’Unione Europea, ha portato avanti per più di un anno nella capitale.
La giornata ha visto l’arrivo di tutti i bambini in cura nei diversi centri dell'Unione delle Associazione per la Protezione dei Bambini in Ciad (UAPET) e anche quello di altri bambini, accompagnati dai propri genitori, che hanno partecipato con entusiasmo alle varie attività. Momento di punta del programma è stato l’intervento di diverse autorità e leader politici, tra i quali:
- Il Ministro delle donne, della protezione, della prima infanzia, della solidarietà nazionale;
- Il Sindaco dell’ottavo Distretto;
- Il rappresentante del ministero della Giustizia;
- Il rappresentante del ministero della Pubblica Amministrazione;
- Il responsabile della protezione dei minori dell'UNICEF;
- Il direttore del ramo di protezione dell'infanzia.
Le autorità hanno avuto modo di discutere di argomenti inerenti all’infanzia, quali le misure di protezione per i bambini vulnerabili, il riconoscimento in Ciad di alcuni dei loro diritti e in particolare dello status speciale degli orfanotrofi e dei rifugi per i bambini vulnerabili. Il Presidente dell'UAPET ha inoltre colto l’occasione per illustrare la situazione dei bambini riscontrata durante la sua visita alla prigione di Amsinéné, esprimendo una serie di raccomandazioni indirizzate alle autorità che i rappresentanti di queste ultime presenti alla cerimonia hanno avuto modo di ascoltare.
La celebrazione ha inoltre visto le esibizioni di bambini provenienti da diversi centri: ciascuno di questi ultimi ha inviato almeno 20 bambini, i quali, insieme, hanno presentato schizzi, danza, poesia e performance. Nel pomeriggio è stata organizzata una partita di calcio tra i piccoli partecipanti per chiudere i festeggiamenti.
Il grande successo della Giornata rappresenta un ottimo risultato per gli organizzatori, il cui auspicio è che la discussione collettiva di questi temi possa facilitare la conquistare di miglioramenti in materia di protezione infantile in un futuro prossimo.