23-05-2025 | di COOPI
Ciad: il rilancio delle Associazioni dei Genitori degli Studenti diventa un successo comunitario
Nell’ambito del progetto “Risposta ai bisogni delle popolazioni vulnerabili e dei bambini e bambine non scolarizzati nella regione del Sila”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e realizzato da COOPI – Cooperazione Internazionale, è stata avviata un’iniziativa strutturale in otto scuole della provincia del Sila: il rilancio e la riorganizzazione delle Associazioni dei Genitori degli Studenti (APE), accompagnata da un supporto strategico attraverso il finanziamento di Attività Generatrici di Reddito (AGR).
Prima dell’intervento del progetto, le APE operavano in modo informale, senza statuti, regolamenti o una struttura organizzata che favorisse il coinvolgimento attivo dei genitori nella gestione scolastica. Non si tenevano riunioni ufficiali e i meccanismi di sostegno alla scolarizzazione erano deboli.
Grazie a un approccio progressivo e partecipativo, COOPI ha avviato un dialogo diretto con queste strutture comunitarie. Ciò ha permesso non solo di valutare il loro funzionamento, ma soprattutto di elaborare statuti, regolamenti interni, piani d’azione annuali e di fornire un accompagnamento nella vita associativa. I membri delle APE sono stati inoltre supportati nell’individuazione di AGR adatte al contesto locale, al fine di garantire entrate stabili e durature a sostegno del funzionamento scolastico.
In questo contesto, ogni APE ha ricevuto un fondo di 4.000 euro per avviare un’attività generatrice di reddito sostenibile. I 90 membri, di cui 30 donne, sono stati formati sulla gestione semplificata di un’AGR, sulla contabilità di base, sull’organizzazione associativa e sulle tecniche di sensibilizzazione comunitaria. Oggi, le APE sono non solo in grado di gestire registri di cassa e strumenti di monitoraggio finanziario, ma hanno anche aperto conti bancari presso Express Union, garantendo una maggiore trasparenza nella gestione dei fondi ricevuti.
Grazie a questa iniziativa, le APE hanno acquisito una reale autonomia e partecipano attivamente alla gestione delle loro scuole. Sono ora in grado di retribuire regolarmente gli insegnanti comunitari grazie ai proventi delle AGR, un segnale forte di appropriazione locale e sostenibilità.
Questa azione si inserisce pienamente nell’approccio di COOPI, che promuove inclusione, empowerment comunitario e sostenibilità, assicurandosi al contempo di rispettare il principio del Do No Harm, cioè non arrecare danno agli equilibri locali. L’iniziativa all’interno delle otto scuole della provincia del Sila rappresenta un esempio concreto di resilienza comunitaria, in cui il coinvolgimento dei genitori diventa una leva fondamentale per garantire un’istruzione di qualità e duratura per tutti i bambini e le bambine del Ciad.
COOPI opera in Ciad dal 1976, adottando un approccio multisettoriale. Nelle regioni di Lac e N'Djamena, fornisce istruzione d'emergenza ai bambini sfollati e alle comunità locali, offre sostegno psicosociale alle vittime di traumi e promuove la costruzione della pace, con particolare attenzione all'empowerment delle donne, alla violenza e alla discriminazione di genere e alla prevenzione dei conflitti.