Il Ciad é attraversato da due crisi di differente natura: da un lato la presenza di gruppi armati e terroristici nella regione del Lago costringe la popolazione a continue migrazioni interne; dall’altro, l’intero paese é vittima visibile del cambiamento climatico: ricorrenti siccità espongono la popolazione ad una vulnerabilità acuta, in particolare dal punto di vista nutrizionale.
La presenza di COOPI nel Paese, risalente al 1976, ci permette di conoscere a fondo le problematiche che lo affliggono e operare sul campo per trovare le migliori soluzioni, supportando le comunità.
Attualmente, nella zona del Lago Ciad, COOPI interviene in diversi settori e fornisce educazione in emergenza per i bambini sfollati interni, supporto psicosociale per vittime di traumi e miglioramento dei servizi igienici e dell’accesso all’acqua potabile attraverso un approccio di riduzione dei rischi di disastri naturali. Nella regione del Sila – est del Paese – invece, segue un progetto sull’agropastoralismo per la prevenzione e gestione dei conflitti tra agricoltori e pastori.