12-02-2021 | di COOPI
COOPI partecipa al Tavolo Zonale sulla Mobilità Umana alla frontiera sud dell'Ecuador
COOPI - Cooperazione Internazionale ha partecipato attivamente alla tavola rotonda sulla mobilità umana convocata dal Ministero degli Affari Esteri e della Mobilità Umana dell'Ecuador con l'obiettivo di affrontare la situazione migratoria al confine meridionale del paese, aggravata dalla recente militarizzazione. COOPI fa parte del Gruppo di Lavoro sui Migranti e Rifugiati (GLMR), guidato dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) e dall'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), che ha risposto rapidamente tenendo riunioni con la presenza dei 14 partner che compongono il GLMR e che intervengono attraverso progetti che forniscono assistenza a rifugiati e migranti, specialmente nell'attuale crisi umanitaria vissuta dai venezuelani.
Questo incontro è stato particolarmente importante, poiché la presenza dell'esercito ecuadoriano e peruviano al confine mette a rischio i diritti delle persone, con l'uso di proiettili come misura preventiva contro i migranti e i rifugiati e con la presenza di bambini. Questi eventi hanno un effetto punitivo e sono contrari agli sforzi per garantire una migrazione sicura, oltre a scoraggiare il flusso di migranti venezuelani verso il Perù, così come quelli che vogliono tornare in Venezuela attraverso l'Ecuador e la Colombia. A questo proposito, diversi impegni iniziali sono stati presi con il GLMR per affrontare quattro aree chiave: l'organizzazione di centri di accoglienza per gruppi prioritari, la fornitura di cibo, la protezione delle persone vulnerabili e i servizi igienici di base.
COOPI, insieme ai suoi partner strategici UNICEF e UNHCR e con il sostegno della Commissione Europea per la Protezione Civile e le Operazioni di Aiuto Umanitario (ECHO), il Governo del Canada e il Bureau of Population, Refugees and Migration degli Stati Uniti (BPRM), coordina e sostiene azioni in Ecuador in settori come la protezione dei bambini e degli adolescenti (NNA), la prevenzione della violenza di genere, l'abitabilità, i mezzi di sussistenza e la risposta all'emergenza COVID-19 nell'ambito dell'assistenza, difesa e promozione dei diritti della popolazione migrante e rifugiata. Attualmente, COOPI ha attivato la consegna di 6.000 kit per bambini e 2.000 kit di genere alle famiglie venezuelane che sono nella condizione di "camminanti", attraverso coperte, kit di igiene e kit per le donne incinte, pannolini, tra altri integratori e forniture.
Allo stesso modo, il Ministero degli Esteri ecuadoriano considera che questa tavola rotonda della Zona di Mobilità Umana è un'opportunità "per coinvolgere la cooperazione internazionale nel suo continuo sostegno all'emergenza che sta vivendo la frontiera, e richiedere un maggiore coordinamento con le entità del governo centrale e i GAD locali".