02-04-2020 | di COOPI
Covid-19. In Gambia, al via sensibilizzazione e prevenzione per i beneficiari
Il 27 marzo, la Repubblica del Gambia ha dichiarato lo stato di emergenza per il coronavirus, che per decisione del Governo prevede la chiusura dei business non essenziali, la chiusura dei luoghi pubblici di culto, la riduzione dei passaggeri nei trasporti pubblici e la limitazione a massimo 10 persone negli eventi sociali. Lo stesso giorno COOPI ha iniziato attività di sensibilizzazione e di prevenzione con i beneficiari per rispondere all’emergenza pandemica, nell’ambito del progetto “Enhancing Youth Employability in The Gambia”, iniziato a settembre 2019 e finanziato dalla Cooperazione belga (ENABEL).
Sono stati preparati un totale di 120 kit di prevenzione, ideati in base al contesto gambiano. Contengono volantini e vademecum, sapone antibatterico, disinfettante, una tazza personale per bere, 5 mascherine ed una borsa in tessuto per trasportare il materiale sul posto di lavoro. Durante le attività svolte il 27 e 28 marzo, lo staff di COOPI ha spiegato nei dettagli le misure precauzionali, dimostrando come indossare correttamente le mascherine e come lavarsi le mani. Sono poi stati distribuiti un totale di 68 kit di prevenzione a tutti i presenti, i quali si sono dimostrati interessati e contenti. Gli altri kit verranno distribuiti qualora inizino nuove attività di cash-for-work sul campo, in modo da proteggere anche nuovi beneficiari. Lo staff ha inoltre sottolineato l’importanza di condividere i messaggi, le misure precauzionali suggerite e i materiali illustrativi con tutti i familiari e conoscenti di modo da garantire un’ampia diffusione.
Distribuzione del materiale
COOPI ha stampato inoltre 400 volantini, scritti nelle due lingue locali più diffuse (mandinka e wolof) e tradotti in inglese. 200 volantini riportano le corrette norme igieniche condivise dall’Organizzazione mondiale della Salute (OMS) e 200 volantini riportano un vademecum di 9 norme di prevenzione estrapolate dalle linee guida globali dell’OMS ma adattate al contesto gambiano e alla realtà sul campo del progetto. Le norme vanno dalle più generali, come lavarsi le mani regolarmente, a quelle più specifiche e contestualizzate come non condividere il tappeto per la preghiera e non utilizzare lo stesso piatto e/o bicchiere (comportamento tipico in Gambia).
Le attività di COOPI in Gambia proseguono in modalità smart working e sono ridotte quelle sul campo.
Spiegazione del kit
Foto credits: Mark Hollings