25-11-2025 | di COOPI
Dal Mali all’Italia per celebrare la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Il 24 novembre, in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, COOPI – Cooperazione Internazionale ha partecipato all’inaugurazione delle mostre fotografiche “Nyama, accanto all’anima” e “DaméLéKé”, che si è tenuta alla Casa Internazionale delle Donne di Roma. Il percorso espositivo racconta le storie delle donne e delle comunità colpite dalla crisi umanitaria in Mali. I lavori, realizzati dal fotografo Michele Cattani insieme a sei giovani studenti in arti visive di Bamako e alle operatrici di COOPI e WeWorld, nascono nell’ambito di un progetto sostenuto dalla Cooperazione Italiana tramite AICS Dakar, con il contributo dell’United Nations Population Fund (UNFPA). Le mostre saranno aperte al pubblico dal 25 al 27 novembre, dalle 10.00 alle 19.30, con ingresso gratuito, alla Casa Internazionale delle Donne di Roma in via della Lungara 19 a Roma
COOPI è impegnata contro la violenza di genere in tutti i paesi del mondo, poiché lo sviluppo delle comunità richiede la partecipazione di donne e uomini e il superamento delle disuguaglianze. Adotta un approccio che promuove la protezione dalle diverse forme di violenza e l’accesso per le donne ai servizi essenziali, all’istruzione, alle risorse economiche e ai processi decisionali. COOPI interviene rafforzando capacità individuali e istituzionali, valorizzando il ruolo delle donne nella sicurezza alimentare, nella resilienza ai disastri e nei percorsi socioeconomici, con particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili. L’approccio operativo integra prevenzione, promozione dei diritti, erogazione di servizi e partecipazione attiva, lavorando con comunità, autorità e organizzazioni locali per costruire cambiamenti culturali duraturi.
In Mali, in particolare, COOPI lavora dal 2013 in maniera trasversale per sostenere la popolazione civile e ha realizzato quasi 60 progetti raggiungendo più di 6 milioni di persone. Tra i vari interventi, COOPI ha implementato nelle regioni di Bankass e Koro il progetto “Risposta ai bisogni immediati di salute, nutrizione e protezione delle popolazioni più vulnerabili” finanziato dal Ministero per gli affari esteri e la cooperazione internazionale (MAECI) attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e terminato a giugno. In queste aree colpite da insicurezza, povertà ed emarginazione, l’intervento di COOPI ha fornito un sostegno integrato nei settori della salute e della protezione, in particolare rivolgendosi a donne che hanno subito violenza di genere. Una componente cruciale dell’intervento ha riguardato il sostegno rivolto alla salute mentale e il supporto psicosociale: molte persone hanno dovuto affrontare traumi legati a violenza, spostamenti forzati e perdita di familiari. Il progetto ha reso accessibili ai beneficiari, rivolgendosi principalmente a donne, sessioni individuali e familiari di supporto psicosociale adattate al contesto culturale locale.