Energia pulita per 10.000 persone in Sierra Leone
06-06-2016 | di COOPI

Energia pulita per 10.000 persone in Sierra Leone

Dal primo giugno 2016 al fianco di COOPI in Sierra Leone ci sarà anche la Fondazione Prosolidar, Ente costituito dal Fondo nazionale del credito per progetti di solidarietà, che finanzierà un progetto per sviluppare la produzione di energie rinnovabili in sette comunità dell'area nord-orientale del Paese.

Gli abitanti delle zone rurali stanno cercando di riprendersi dall'epidemia di Ebola che, oltre ad aver decimato la popolazione, ha anche fortemente rallentato, ed in alcuni casi interrotto, l'attività economica.

Il progetto intende contribuire a risollevare le condizioni di vita e a sviluppare nuove opportunità di produzione nel settore delle energie rinnovabili.

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Grazie al contributo di Prosolidar 10.000 persone potranno disporre dell'energia elettrica rinnovabile di cui sono prive, o che oggi ottengono da fonti fossili, costose ed inquinanti.

In particolare l'intervento si concentrerà sull'installazione di 5 Charging Station (un impianto produttivo di energia a pannelli solari su scala ridotta, che serve per necessità di base) e di 2 Energy Hub  (un impianto di maggiore potenza, che permette di servire una vasta gamma di necessità comunitarie) per consentire la produzione di energia elettrica rinnovabile e sostenibile, sostituendo l'uso di fonti fossili.

Gli abitanti dei villaggi coinvolti, grazie all'accesso all'energia elettrica, potranno ricaricare i propri cellulari, illuminare le proprie strade nelle ore notturne, fornirsi di frigoriferi comunitari per conservare bevande e alimenti.

Inoltre, circa 1.000 piccoli produttori agricoli aumenteranno la loro produzione grazie all'erogazione di energia per la lavorazione e la trasformazione di materie prime, migliorando di conseguenza anche la commercializzazione dei prodotti locali come l'anacardio.

I benefici prodotti da questi interventi saranno amplificati grazie alla contemporanea realizzazione delle attività del più ampio programma realizzato in partenariato con l'ong tedesca Welthungerhilfe e finanziato dall'Unione Europea. Si stima che almeno 16.000 famiglie saranno collegate ad una rete elettrica prodotta da energia rinnovabile, o possederanno un impianto solare autonomo che ridurrà i costi legati all'illuminazione e che verranno istallati impianti comuni presso scuole, centri medici, ospedali, istituzioni pubbliche e comunitarie.

"Quella con Fondazione Prosolidar è una collaborazione a cui teniamo molto, e che speriamo rappresenti l'inizio di una partnership duratura" - ha commentato Ennio Miccoli, Direttore Generale di COOPI . "Per COOPI l'ampliamento delle partnership con i soggetti privati filantropici, in Italia e all'estero, è strategico e prioritario,  nella comune consapevolezza che i problemi globali oggi interessano tutti, e che solo un approccio davvero integrato e multistakeholder può migliorare il modo in cui l'intera comunità internazionale tenta di risolvere le sfide globali".