Gambia. Orti comunitari per rafforzare la sicurezza alimentare degli agricoltori rurali
26-09-2025 | di COOPI

Gambia. Orti comunitari per rafforzare la sicurezza alimentare degli agricoltori rurali

In Gambia COOPI – Cooperazione Internazionale ha contribuito a migliorare le condizioni di vita delle donne e dei giovani agricoltori nelle aree marginali attraverso il progetto “Rafforzare la resilienza delle comunità rurali nelle regioni di North Bank e Central River in Gambia”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri italiano attraverso l'iniziativa “Otto per Mille” dell’Irpef. Il progetto, implementato da maggio 2024 a settembre 2025, si è concentrato sul rafforzamento della sicurezza alimentare e sul miglioramento della resilienza economica delle comunità gambiane attraverso lo sviluppo locale partecipativo e la promozione dell'agricoltura sostenibile.

Il team di COOPI ha adottato un approccio partecipativo con sei comunità locali - Farafenni, Bereto, Kerewan, Bunaidu, Essau e Njoben - con l'obiettivo di rafforzare la loro resilienza economica e contrastare i flussi migratori. In particolare, il progetto ha lavorato per migliorare la sicurezza alimentare e i mezzi di sussistenza delle donne vulnerabili e dei giovani agricoltori, creando opportunità di lavoro nel settore agricolo. Di conseguenza, le comunità locali sono state in grado di acquistare alimenti non disponibili nei mercati locali, integrando la propria produzione.

Il progetto ha sostenuto lo sviluppo di sei orti comunitari, ora considerati dalle comunità una fonte affidabile di cibo e reddito. Sono state mobilitate più di 200 persone, principalmente attraverso programmi di lavoro retribuito e iniziative di capacity building per le donne contadine. Attraverso queste attività di lavoro retribuito, i membri della comunità hanno guadagnato un salario mentre realizzavano sistemi idrici, strutture di stoccaggio e recinzioni, contribuendo così direttamente all'espansione degli orti comunitari.

L'iniziativa è iniziata con la distribuzione di attrezzi agricoli e sementi, seguita da alcune lezioni presso il Centro di formazione agricola di Njawara per un gruppo di membri della comunità. I partecipanti hanno ricevuto una formazione intensiva sulle tecniche di trasformazione degli alimenti, la gestione del compost, i sistemi di irrigazione efficienti e la leadership cooperativa. Dopo la formazione, ai beneficiari sono stati forniti input agricoli per mettere in pratica le loro nuove competenze, avviando attività di coltivazione negli orti comunitari. I materiali distribuiti, selezionati sulla base di un'approfondita valutazione dei bisogni effettuata con le comunità, includevano attrezzi manuali, annaffiatoi, carriole, rastrelli, zappe, kit di semi e altre attrezzature essenziali per aumentare la capacità produttiva. In totale, il progetto ha raggiunto più di 1.000 beneficiari diretti e, indirettamente, oltre 14.000 abitanti delle sei comunità.

COOPI è attiva in Gambia dal 2018, dove interviene per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla parità di genere e sui rischi della migrazione, assistendo i migranti che fanno ritorno e, in particolare, occupandosi della salute mentale e del benessere psicosociale di coloro che hanno subito violenze lungo il percorso verso l'Europa. Ad oggi, più di 1.500 persone hanno beneficiato del lavoro di COOPI in questo Paese.