06-08-2024 | di COOPI
Giordania. Prevenzione e risposta all'abbandono scolastico per gli adolescenti vulnerabili
Il 23 luglio 2024, COOPI – Cooperazione Internazionale ha organizzato una tavola rotonda sulla prevenzione e sulla risposta all'abbandono scolastico, una questione critica che colpisce gli adolescenti vulnerabili della Giordania. Tenutasi presso l'Amman Paradise Hotel, l'evento rientra nel quadro del progetto– "SANADAK - Protezione e Inclusione degli Adolescenti Vulnerabili nei Governatorati di Irbid, Karak e Zarqa", che da marzo 2023 svolge un ruolo essenziale nell'affrontare le sfide educative. Questo progetto, che si concluderà nel luglio 2024, è uno sforzo collaborativo tra COOPI e ICU, in partnership con INJAZ e Our Step, finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). L'obiettivo è aumentare l'offerta e la qualità dei servizi per i bambini siriani e delle comunità ospitanti, in particolare gli adolescenti tra i 12 e i 17 anni a rischio di abbandono scolastico, così come i sopravvissuti o le vittime di abuso, negligenza, violenza, sfruttamento, con un focus sul lavoro minorile e il matrimonio precoce.
L'evento ha riunito importanti attori del settore governativo e non governativo, tra cui rappresentanti del Ministero dell'Istruzione, del Ministero dello Sviluppo Sociale, AICS, UE, USAID, UNICEF, GiZ, ICU, Humanity Inclusion e Mateen.
Margherita Gastaldi, Capo Missione di COOPI in Giordania e Iraq, ha aperto l'incontro sottolineando l'importanza della collaborazione con il Ministero dell'Istruzione per ridurre efficacemente i tassi di abbandono scolastico. Ha evidenziato come questa partnership abbia permesso a COOPI di soddisfare le esigenze educative degli adolescenti a rischio, garantendo loro il supporto necessario per lo sviluppo accademico e personale.
La prima sessione ha presentato le linee guida per la formazione intitolate "Prevenzione e Risposta all'Abbandono Scolastico" sviluppate da COOPI e INJAZ. Huda Obeidat, Manager della Regione Nord di INJAZ, ha presentato queste linee guida e ha condiviso approfondimenti dai workshop di capacity-building rivolti a 30 insegnanti e consulenti in 11 scuole a Irbid, Karak e Zarqa. Questi workshop sono stati fondamentali per migliorare le competenze degli educatori nel trattare e mitigare i fattori che portano all'abbandono scolastico.
La signora Amal AlKhateeb, specialista in protezione ed educazione, ha ulteriormente elaborato il contenuto dei materiali di formazione, fornendo una revisione critica da una prospettiva di protezione e evidenziando le raccomandazioni chiave per migliorare l'efficacia di questi interventi.
La discussione è poi passata a una sessione di panel focalizzata sull'attuale situazione dell'abbandono scolastico in Giordania, esplorando le politiche esistenti, le sfide e i miglioramenti necessari. Il Dr. Bassam Habahbeh, capo del Dipartimento di Consulenza Educativa del Ministero dell'Istruzione, ha discusso delle difficoltà nel ridurre i tassi di abbandono scolastico, in particolare la mancanza di coordinamento tra gli stakeholder e le difficoltà che affrontano i caregiver nel sostenere le misure preventive a livello scolastico.
Il signor Mahmoud Masha’al del Dipartimento di Educazione Non Formale del Ministero dell'Istruzione ha discusso il ruolo dei programmi di educazione non formale nell'affrontare i tassi di abbandono scolastico, sottolineando però le lacune di finanziamento che ostacolano il pieno supporto a queste iniziative. Il signor Sa’ad AlZawahreh ha enfatizzato la necessità di dati accurati e unificati sui tassi di abbandono scolastico per guidare una progettazione e un'implementazione efficaci dei programmi.
L'evento si è concluso con una serie di raccomandazioni, tra cui la necessità di aumentare i finanziamenti sia per le misure preventive che per quelle di risposta, l'istituzione di centri di educazione non formale in tutta la Giordania e l'importanza di coinvolgere le comunità locali negli sforzi per prevenire e rispondere all'abbandono scolastico.
Il progetto Sanadak è un componente chiave dei programmi di protezione più ampi di COOPI in Giordania, attivi dal 2020. Questi programmi si concentrano sulla protezione dei minori, l'educazione e la fornitura di servizi specializzati come la gestione dei casi, il supporto psicosociale e l'assistenza economica. COOPI lavora in Giordania dal 2017, impegnandosi a rafforzare le capacità comunitarie per affrontare le preoccupazioni legate alla protezione, promuovendo un approccio comunitario allo sviluppo e alla risposta umanitaria.