Iraq. Dal dolore al progresso: la storia di forza e rinascita di Umm Rashad
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04-06-2025 | di COOPI

Iraq. Dal dolore al progresso: la storia di forza e rinascita di Umm Rashad

Nel distretto di Al-Hadar, nel sud del Governatorato di Ninive, in Iraq, il progetto AMAL -Azioni di protezione e nuove opportunità per tutta la comunità di Nineve, Kirkuk, Dohuk e SAD, realizzato da COOPI – Cooperazione Internazionale e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), sta aiutando famiglie vulnerabili, come quella della signora Umm Rashad, a ricostruire le proprie vite. Attraverso assistenza economica e supporto psicosociale, il progetto ha migliorato l’accesso alle cure mediche, evitato sfratti e sostenuto l’avvio di piccole attività imprenditoriali, offrendo così un percorso verso l’autonomia e la dignità.

La signora Umm Rashad, vedova di 49 anni e madre di quattro figli, è una delle tante persone la cui vita è cambiata radicalmente. Dopo che la sua casa è stata distrutta durante le operazioni militari, lei e i suoi figli sono stati costretti a sfollare e a vivere in un’abitazione di fortuna composta da due stanze non ancora completate, priva persino dei servizi essenziali. Il rifugio in affitto offriva poco conforto, e i problemi di salute di Umm Rashad, gravi infezioni renali, diabete e pressione alta, rendevano ogni giorno una lotta contro il dolore. Senza un reddito fisso, non poteva permettersi né le cure mediche né i beni di prima necessità per i suoi figli.

Vivevo tra il dolore della malattia e la preoccupazione costante di come sfamare i miei figli. Non avevo soldi per le medicine e dovevo chiedere prestiti anche solo per comprare del cibo."

In queste condizioni estreme, il progetto AMAL è intervenuto, portando una luce di speranza nella vita di Umm Rashad. Dopo una valutazione accurata da parte del team sul campo, è stata selezionata come beneficiaria e ha ricevuto un sostegno economico, accompagnato da un supporto psicosociale continuo fornito dai team di protezione di COOPI.

Questo aiuto ha rappresentato una svolta importante nella sua vita. Umm Rashad ha utilizzato parte dei fondi per pagare le cure mediche e acquistare i farmaci di cui aveva bisogno, alleviando le sue sofferenze e riuscendo a gestire meglio la sua condizione di salute. L’assistenza economica le ha anche permesso di pagare gli arretrati dell’affitto, evitando lo sfratto e di saldare parte dei debiti accumulati durante lo sfollamento.

Il cambiamento più significativo è arrivato dopo il miglioramento della sua salute e la ristrutturazione dei suoi debiti. Una volta stabilizzata la sua situazione, ha aperto un piccolo negozio in cui vende biscotti, bibite, articoli per la casa e beni di prima necessità per i bambini. Questa piccola attività le ha consentito di generare un reddito stabile.

Il percorso di Umm Rashad non è solo una storia umanitaria: è una testimonianza della forza e della resilienza delle donne irachene di fronte alle avversità. Grazie al progetto AMAL, Umm Rashad è riuscita a trasformare la sofferenza in opportunità.

Dal 2017, COOPI è al fianco delle comunità vulnerabili in Iraq attraverso programmi dedicati all’istruzione, all’acqua e igiene e ai mezzi di sussistenza. In risposta agli sfollamenti di massa e alla crisi dei servizi pubblici, COOPI ha riabilitato scuole e sistemi idrici, distribuito kit igienici durante l’emergenza COVID-19 e avviato corsi di formazione professionale per giovani e donne. Nelle aree colpite dal conflitto, COOPI continua a promuovere dignità, resilienza e un recupero duraturo.