Lago Ciad. Con l'Unione Europea, formati 18 insegnanti sul supporto psico-sociale
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30-11-2022 | di COOPI

Lago Ciad. Con l'Unione Europea, formati 18 insegnanti sul supporto psico-sociale

Dal 27 al 30 dicembre a Bol, in Ciad, lo staff di COOPI – Cooperazione Internazionale ha organizzato un workshop per il personale educativo delle strutture scolastiche sul tema "Supporto psicosociale, individuazione dei segnali di disagio e violenza di genere". 18 educatori della Provincia del Lago hanno seguito la formazione sull’argomento e, a loro volta, formeranno gli insegnanti affinché siano in grado di riconoscere i casi di violenza di genere nelle scuole e individuare gli studenti che necessitano un supporto psicosociale e psicologico.

Secondo l'Ispettore per l'alfabetizzazione e l'educazione non formale, Mbodou Boukar:

Questa formazione è di fondamentale importanza, perché molti studenti che hanno subito traumi legati agli attacchi della setta Boko Haram hanno bisogno di un sostegno psicosociale da parte degli insegnanti che sono a stretto contatto con loro. In questo modo, un gran numero di insegnanti sarà in grado di svolgere appieno il proprio ruolo proteggendo i bambini in maniera efficace.

A partire da agosto 2022, COOPI è presente in Ciad con il progetto "Risposta inclusiva e di qualità ai bisogni educativi dei bambini e dei giovani più vulnerabili colpiti dalla crisi del Lago Ciad", con il supporto dell’Unione Europea (Aiuto umanitario), nella provincia del Lago Ciad. Il progetto mira a fornire un’educazione inclusiva e di qualità a bambini e ragazzi, attraverso il rafforzamento del personale educativo e delle strutture comunitarie.

Il progetto mira a sostenere l’educazione a 360 gradi. Di fatto, l’azione di COOPI si concretizzerà attraverso la costruzione e riabilitazione di infrastrutture come aule, latrine e punti d'accesso all’acqua nelle scuole. Sono stati avviati anche dei corsi di alfabetizzazione affiancati dalla fornitura di kit scolastici e libri di testo.

COOPI è presente in Ciad fin dal 1976. Questi anni trascorsi nel Paese ci hanno permesso di conoscere a fondo le problematiche che lo affliggono e operare sul campo per trovare le migliori soluzioni, supportando le comunità.