27-01-2016 | di COOPI

Lettera al Presidente Renzi in occasione del vertice UE sull'immigrazione

Concord Italia, network di ONG di cui fa parte anche COOPI, si rivolge al Primo Ministro.

In occasione del prossimo vertice Euro-Africano sulle migrazioni che avrà luogo a La Valletta (Malta) l'11 e 12 novembre, Concord Italia e AOI - Cooperazione e solidarietà internazionale, hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Matteo Renzi affinché tenga in considerazione, nell'ambito della posizione che assumerà il Governo italiano, alcuni principi fondamentali di rispetto dei diritti umani, di cooperazione e sviluppo sostenibile.

In particolare nella lettera inviata dal network di Organizzazioni Non Governative, di cui fa parte anche COOPI, si chiede di prestare grande attenzione al messaggio di fondo che l'UE potrebbe trasmettere in quest'occasione: la crisi sociale ed economica che ha colpito i Paesi dell'UE negli ultimi anni ha causato un'ondata di intolleranza e rigidità che accelera un approccio più securitario piuttosto che di promozione dello sviluppo. Si chiede quindi di farsi sostenitore dei valori di accoglienza, solidarietà e cooperazione allo sviluppo.

In merito ai provvedimenti che l'Unione Europea intende applicare per gestire l'emergenza, Concord Italia chiede al Presidente Renzi:

che il Fondo Fiduciario di Emergenza per l'Africa sia effettivamente destinato e definito per azioni di Aiuto Pubblico allo Sviluppo e non solo per politiche di sicurezza e controllo dei confini;
un maggiore impegno per i programmi di re-insediamento (con particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili come donne e minori non accompagnati);
regole di garanzia per il rispetto dei diritti umani nelle azioni di controllo dei confini e di prevenzioni dei cosiddetti flussi migratori irregolari;
che sia chiarito come intende utilizzare, nell'ambito degli interventi nei Paesi africani, anche le risorse che coordina il Ministero dell'Interno sul Programma Regionale per la protezione e lo Sviluppo nell'area del Nord Africa.

LEGGI LA LETTERA QUI.