27-06-2016 | di COOPI
Lettere dal Paraguay
"Rivolgiamo a voi e a tutta la squadra di COOPI il nostro più sincero apprezzamento per l'assistenza che avete prestato alle persone sfollate in condizione di emergenza, a causa dell'inondazione e che ora hanno trovato riparo nel rifugio ALVAREZ, nella città di José Falcón."
A poco meno di un mese dal completamento dell'intervento di emergenza in Paraguay, finanziato dalla Direzione generale per l'assistenza umanitaria (ECHO), a seguito delle alluvioni causate da El Niño, riceviamo una splendida lettera di ringraziamento da parte della comunità di José Falcón.
Grazie alla collaborazione con le autorità locali siamo riusciti ad ospitare la popolazione sfollata in strutture di accoglienza, (tra cui appunto il sopracitato rifugio ALVAREZ) e a distribuire a 1.195 famiglie un kit igienico, per assicurare il miglioramento delle condizioni sanitarie di base, prima fra tutte, la possibilità di avere acqua potabile.
Questa lettera ci rende orgogliosi del lavoro che abbiamo compiuto, ma anche sempre più consapevoli della necessità di continuare ad agire per proteggere le persone più vulnerabili coinvolte in crisi umanitarie, conflitti, o disastri naturali.
Dobbiamo ringraziare il Ministero d'emergenza nazionale paraguayani, le autorità locali e la comunità di Nanawa e Puerto Falcón, che hanno coordinato le attività e insieme a noi sono intervenute per cercare di riportare la stabilità tra la popolazione, dopo una catastrofe naturale di tale portata; è grazie alla collaborazione che si ottengono i successi migliori.
Nel nostro Blog Paesi potete trovare il racconto del nostro intervento che è terminato il 20 aprile.
Inoltre, per avere maggiori informazioni sulla situazione in Paraguay vi riportiamo due articoli, pubblicati sul sito di ECHO, che ha finanziato il nostro progetto.